Papa Francesco è arrivato in Piazza San Pietro, dove oggi, mercoledì 12 aprile, è in programma la consueta udienza generale. Presente in piazza un nutrito numero di fedeli, che Bergoglio ha salutato a bordo della sua papamobile. Con lui, come di consueto, ci sono alcuni bambini. Il Santo Padre è apparso vigile e attento, in buone condizioni di salute: il malore che l'ha colpito sembra ormai alle spalle.
Rivolgendosi ai cristiani, il Papa ha proseguito le catechesi sull'evangelizzazione. L'invito ai fedeli è quello di non annunciare il Vangelo da "fermi, chiusi in un ufficio, alla scrivania o al computer facendo polemiche come 'leoni da tastiera' e surrogando la creatività dell'annuncio con il 'copia e incolla' di idee prese qua e là". Secondo il Pontefice, il Vangelo si annuncia "muovendosi, camminando, andando".
Parlando dello zelo apostolico secondo San Paolo, Francesco sottolinea l'importanza di una "prontezza alla novità del Vangelo", un atteggiamento "che è uno slancio, un prendere l'iniziativa". Bergoglio esorta dunque i presenti "ad essere evangelizzatori che si muovono, senza paura, che vanno avanti, per portare la bellezza di Gesù, la novità di Gesù che cambia tutto".
Poi è la volta di alcuni interrogativi che il Papa invita ciascuno di noi a porsi.