Madrid è pronta ad ospitare la F1. Dopo essere diventata la tappa della Moto Gp, la capitale spagnola si prepara ad entrare nel calendario a partire dal 2027. Stando a quanto riportato da Mundo Deportivo, il tracciato indicato per vedere sfrecciare le monoposto a Madrid è quello semiurbano di Ifema e Valdebebas.
Il nuovo circuito sorgerebbe affianco al centro sportivo del Real Madrid, il club calcistico posseduto da Florentino Perez. Inizialmente, però, è stata presa in considerazione la possibilità di far correre macchine e moto sullo stesso circuito, immediatamente bocciata. Secondo altre indiscrezioni, sempre provenienti dalla Spagna, il progetto per il tracciato sarebbe addirittura già pronto.
Il nuovo circuito semiurbano di Madrid, quindi, si andrebbe ad aggiungere alla lista dei nuovi entrati nel Mondiale di F1. Nello specifico si tratta di Miami, Los Angels, Jeddah e Baku, tutti quanti percorsi cittadini. Quella della capitale spagnola, però, non è una scelta casuale, dal momento che questo prodotto consentirà alla F1 di offrire esperienze VIP con maggiore richiesta e prezzi più alti. Inoltre, il circuito sarà raggiungibile con i mezzi pubblici, rendendo l'esperienza più godibile per tutti gli appassionati.
Una notizia che, però, non farà piacere a tutti gli appassionati del circuito di Barcellona. Dal 2027, infatti, il Gp di Spagna, con grande probabilità, dalla città catalana a Madrid. L'attuale accordo, rinnovato appena due anni anni fa, nel 2021, fra Liberty Media, ossia la società che gestisce la F1, e la città catalana scadrà nel 2026. In Spagna, quindi, possono essere tranquilli e mantenere viva la passione per la Formula 1 con un circuito tutto nuovo nella propria capitale che segue la linea dell’innovazione sempre più spinta verso circuiti cittadini che possano attrarre nuove appassionati a questo sport.