Incidente a Milano, vicino a Porta Vittoria dove una ciclista 39enne è stata travolta da una betoniera. La donna è morta sul colpo, sul posto si sono recate le forze dell'ordine e i vigili del fuoco. Sotto choc l'autista della betoniera.
Un tragico sinistro oggi in pieno centro a Milano. Una ciclista 39enne è morta travolta da una betoniera vicino a Porta Vittoria. La tragedia si è consumata all'incrocio con via Sforza. Sul posto si è recato anche il personale medico per soccorrere la donna ma non c'è stato nulla da fare. La 39enne è deceduta poco dopo per le gravi ferite. La Polizia del capoluogo lombardo sta cercando di ricostruire le dinamiche dell'impatto che è stato fatale alla ciclista.
Nel sinistro è coinvolto anche l'autista della betoniera. Il 63enne è sotto choc e dopo l'impatto è sceso subito dal suo mezzo. All'arrivo dei soccorsi è stato affidato al personale medico ed è risultato negativo all'alcol test e a quello antidroga. L'uomo dopo aver compreso di aver involontariamente ucciso la donna era disperato, questo emerge dal racconto di alcuni testimoni.
Non è la prima volta che una ciclista viene travolta da una betoniera nel capoluogo lombardo. Lo scorso 2 novembre una ciclista 66enne era stata investita dallo stesso mezzo mentre percorreva Porta Nuova. In quel caso però la donna è sopravvissuta all'impatto e dopo due settimane di ricovero e diverse operazioni chirurgiche è deceduta.
Il sindaco di Milano, Beppe Sala ha commentato quello che è successo oggi: "Questa mattina una donna in bicicletta ha perso la vita travolta da un mezzo pesante. Esprimo le mie più sentite condoglianze e la mia vicinanza alla famiglia di questa giovane mamma. In attesa di conoscere l’esatta dinamica, questo incidente deve farci riflettere perché purtroppo non è la prima volta che ciclisti vengano investiti da mezzi al lavoro" ha detto Sala "Per questo dobbiamo interrogarci su che cosa possiamo fare come Istituzioni, imprese e cittadini per impedire che questi drammatici eventi si ripetano. Ad esempio, possiamo iniziare con il regolamentare l’accesso in città a tutti i mezzi pesanti, limitandolo a quelli dotati di un dispositivo che permetta piena visibilità anche sull'angolo cieco. E implementando altre misure che sono allo studio della Giunta".