Dopo la mobilitazione generale nazionale indetta dal sindacato Usi-Cit tra il 30 aprile e il 1 maggio - che per 24 ore metterà a rischio il trasporto ferroviario su tutto il territorio -, il 2 maggio 2023 uno sciopero di Faisa-Confail interesserà gli autoferrotranvieri. E causerà non pochi problemi, soprattutto nelle grandi città, dove autobus, tram, metro e ferrovie ex concesse (come la Roma-Lido) si fermeranno per quattro ore, con modalità che variano da luogo a luogo.
si legge nella nota diffusa dalle organizzazioni sindacali per rendere note le motivazioni della protesta. L'obiettivo, in sostanza, è fare in modo che le associazioni che rappresentano i datori di lavoro si rendano disponibili a un dialogo per adeguare i contratti collettivi nazionali alle esigenze essenziali dei lavoratori, relative alla sicurezza sul lavoro, all'organizzazione del lavoro e agli orari e altro. Dialogo che non sarebbe più procrastinabile. Ne ha dato comunicazione il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nelle scorse ore.
A Roma lo sciopero proclamato per il prossimo 2 maggio coinvolgerà tutta la rete Atac, Roma Tpl e Cotral, mettendo a rischio i mezzi pubblici sull'intero territorio dalle 8.30 alle 12.30. A riportarlo è il sito web ufficiale di Atac, che fa sapere che saranno toccati anche i collegamenti "eseguiti da altri operatori in regime di subaffidamento". Durante lo sciopero, ribadisce l'azienda, non saranno garantiti i servizi normalmente offerti ai viaggiatori, come quello delle biglietterie e di scale mobili, ascensori e montascale.
Anche per i cittadini milanesi il rientro dal ponte del 1 maggio sarà tutt'altro che semplice: l'agitazione, già preannunciata dal Ministero, è stata infatti confermata anche dall'Atm, l'Azienda trasporti milanesi, con una nota. Nella città della Madonnina lo sciopero prenderà il via alle 8.45, fino alle 12.45 e, a seconda dell'adesione dei lavoratori, metterà a rischio tutte le corse dei mezzi pubblici.
Anche l'Anm, la società che gestisce i trasporti pubblici a Napoli, ha fatto sapere che aderirà allo sciopero del 2 maggio. L'agitazione sindacale durerà sempre quattro ore, dalle 11 alle 15, senza fasce di garanzia per gli utenti. La circolazione dei mezzi cambierà in questo modo:
A Catania la fascia oraria interessata sarà, infine, quella tra le 12 e le 16. In ogni caso, gli autoferrotranvieri incroceranno le braccia per lo stesso motivo: migliorare le proprie condizioni lavorative. Un tema che, discusso all'indomani della Festa dei lavoratori, che ricorda le battaglie operaie combattute per la conquista di maggiori diritti e sicurezza sul luogo di lavoro, appare ancor più significativo.