La Formula 1 si infiamma e a Baku regala il primo verdetto del weekend con Sergio Perez che conquista la Sprint Race davanti a Leclerc e Verstappen. Gara importante per il pilota messicano che scattava dalla seconda posizione dopo le qualifiche di questa mattina in cui era stato proprio il monegasco a bissare la pole ottenuta ieri.
Nulla da fare per il monegasco in questo primo assaggio del weekend in cui ha saputo comunque mostrare tutto il suo valore lottando fino all'ultima curva. Alla fine - almeno per oggi - la Red Bull di Perez è stata nettamente superiore ed ha sfruttato al meglio il DRS per superare il rivale in rosso. "Timido" invece è stato Max Verstappen che ha chiuso al terzo posto senza aver mai realmente impensierito Charles e mostrandosi anche parzialmente nervoso in alcuni team radio.
La Sprint Race dà sicuramente nuova fiducia al pilota messicano che però è ancora distante dal compagno di squadra nella classifica generale che ora vede Max Verstappen a 75 punti contro i 62 di Perez. Tutto è rimandato a domani
La mini-gara odierna parte subito forte con Leclerc bravo a difendersi su Perez mentre alle loro spalle George Russell riusciva ad infilare Verstappen dopo una lotta serratissima. Dopo pochi giri arrivava il primo colpo di scena con Yuki Tsunoda che sbattendo a muro costringeva la FIA a dare bandiera gialla con conseguente Virtual Safety Car.
Alla seconda ripartenza, era invece il pilota olandese della Red Bull a riprendersi la terza posizione sulla Mercedes di Russell così come Perez che attaccava Leclerc senza lasciargli scampo. Da quel momento, tutto filava abbastanza liscio con i timidi tentativi di Leclerc di restare aggrappato alla vetta, con un occhio alle spalle dove Verstappen non trovava mai il momento per attaccare.
OUT Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
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