29 Apr, 2023 - 18:13

Donbass, Wagner minaccia di lasciare Bakhmut senza nuove munizioni

Donbass, Wagner minaccia di lasciare Bakhmut senza nuove munizioni

Yevgeny Prigozhin, capo del gruppo Wagner (formazione mercenaria affiliata all'esercito russo), ha esplicitato la minaccia di lasciare le sue posizioni vicino a Bakhmut se non riceverà nuovi rifornimenti dal Cremlino.

Si tratta dell'ennesima puntata della telenovela tra lo stesso Prigozhin e il Cremlino, che fa crollare la narrazione idilliaca sventolata dai media russi. Un rapporto di amore e odio in cui il gruppo Wagner cerca di ritagliarsi il suo spicchio di celebrità, dopo mesi passati ad accerchiare il villaggio simbolo della resistenza ucraina.

Quanto riportato, inoltre, non è frutto di un'indiscrezione dei media occidentali, bensì fiato dello stesso Prigozhin. In un'intervista rilasciata a un gruppo Telegram di armi, il leader ha dichiarato di aver inviato una lettera al Ministro della Difesa russo Sergey Shoigu con il suo ultimatum. Il timore per Prigozhin è che Putin dirotti altrove le sue forze, abbandonando Wagner al suo destino contro le truppe di Kiev.

Come detto, è tutta una questione di reputazione. Nella lettera, infatti, pare che il numero uno del gruppo Wagner abbia accusato Shoigu di aver "rubato" il merito dei progressi fatti a Bakhmut. Insomma, Prigozhin continua a perdere pezzi lungo i fianchi, con Mosca stanca di non riuscire a sfondare dopo oltre 7 mesi di assedio al piccolo villaggio del Donbass. Infine, molti dei combattenti che si sono arruolati come mercenari hanno perso la vita: il bilancio delle vittime è inversamente proporzionale all'avanzata russa sul fronte.

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Mattia Polver
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