Una famiglia distrutta in pochi attimi, un doppio dolore per un'anziana donna ottantenne: questo il resoconto di quanto accaduto a Fonzaso, in provincia di Belluno, dove padre e figlio sono morti a poca distanza come conseguenza di una lite.
Il primo ha infatti accusato un malore, accasciandosi a terra senza più riprendersi, mentre il secondo non ha retto alla situazione e si è suicidato divorato dai sensi di colpa. L'episodio risalirebbe allo scorso martedì, ma la notizia alleggia ancora oggi sulla piccola comunità montana alle pendici delle Dolomiti.
Non è chiaro quale sia il motivo scatenante dell'alterco da cui poi è generata la tragedia. L'uomo, 80 anni circa, è stato tradito da un arresto cardiaco che non gli ha lasciato scampo, lasciando così il figlio 50enne sotto choc una volta sopraggiunta la morte. Incapace di riprendersi, quest'ultimo è uscito di casa e non vi ha più fatto ritorno. A trovare il suo cadavere sono stati i Carabinieri nei pressi di un dirupo a Pedesalto, a un chilometro dall'abitazione, allertati dalla madre che non ha visto il figlio fare ritorno.
Il compito più arduo, ossia comunicare la notizia del decesso del figlio, è toccato al sindaco Christian Pasa:
La dinamica appare piuttosto chiara agli inquirenti, che però preferiscono attendere prima di tirare le conclusioni. Il Soccorso alpino del vicino comune di Feltre ha recuperato nella giornata di giovedì il corpo del 50enne, poi trasportato sul carro funebre in attesa dei funerali.