Era tutto pronto per cominciare la festa quando la rete di Boulaye Dia ha rovinato i piani con l'appuntamento che è solo rinviato. Ora la formazione di Luciano Spalletti dipende solo da se stessa senza attendere o guardare i risultati delle altre squadre, basta vincere giovedì prossimo alla Dacia Arena di Udine e finalmente si interrompe il digiuno lungo trentatre anni. Tanti però gli incastri ancora a disposizione che potrebbero addirittura regalare il tricolore senza nemmeno scendere in campo. Andiamo a vedere quindi tutte le possibili combinazioni di 'Napoli campione se' che hanno a disposizione Osimhen e compagni.
E' la soluzione più semplice anche più scontata visto l'andamento avuto dalla formazione di Spalletti. Napoli campione se sbanca la Dacia Arena con il rammarico di dover attendere i giocatori che rientrano in nottata in Campania per celebrare i protagonisti di questa stagione. Gara sulla carta che non desta pronostici improbabili visto che gli undici di Andrea Sottil sono salvi da tempo e non hanno più grosse pretese in questa stagione. La gara di andata si è disputata il 12 novembre con gli azzurri che hanno vinto 3-2 grazie alle reti di Osimhen, Zielinski ed Elmas prima dello spavento finale con i bianconeri che hanno riaperto la sfida con le marcature di Nestorovski e Samardzic.
La seconda alternativa prende in considerazione la mancata vittoria del Napoli che esce dal Friuli solamente con un punto. In questa circostanza si guardano solamente i risultati della Juventus. I bianconeri di Max Allegri se vincono sia contro il Bologna che contro il Lecce la festa sarebbe rimandata nuovamente al prossimo weekend. Qualora invece la formazione di Torino si ferma con una delle due avversarie sarebbe sufficiente semplicemente il pareggio ai campani.
L'ultima possibilità prevede l'opportunità di non scendere nemmeno in campo per gli uomini di Spalletti con lo scudetto vinto direttamente in albergo dato che bisognerà vedere cosa succederà mercoledì sera. Appurato che la Juventus non deve fare bottino pieno fra Bologna al Dall'Ara e con il Lecce all'Allianz Stadium, lo sguardo sarà nuovamente volto verso la Lazio del grande ex Maurizio Sarri. I biancocelesti infatti non devono uscire con i tre punti dalla sfida dello Stadio Olimpico di mercoledì 3 maggio alle 20:45 contro il Sassuolo di Alessio Dionisi.
Fra Napoli e Udinese le statistiche vanno a favore dei campani specialmente per i risultati degli ultimi dieci anni che hanno indirizzato i favori dei pronostici. In 81 incontri fin qui disputati è netto il dominio degli azzurri con trentacinque vittorie a fronte di diciassette sconfitte e ventinove pareggi. Impressionante lo score negli ultimi tredici incontri che vedono la vittoria dei partenopei in dodici casi con un solo pareggio. Bisogna risalire al 3 aprile 2016 per trovare l'ultima vittoria friulana grazie ad un 3-1 firmato da Thereau e la doppietta di Bruno Fernandes.
Guardando solamente il ruolino in Friuli, il confronto cambia totalmente la prospettiva con il pareggio ad essere predominante essendo arrivato in diciotto circostanze su quaranta confronti. Tredici le vittorie dei bianconeri con solo nove successi campani, cinque dei quali negli ultimi sei anni. L'attuale Dacia Arena è stata per anni un tabù per il Napoli: dal 1987 al 2016 infatti è arrivata una sola vittoria nel 2007 in mezzo a tante sconfitte e altrettanti pareggi. La sfida di giovedì aggiornerà le statistiche ma potrebbe quindi diventare la più importante della storia dei campani.