Nell’intervista rilasciata questa mattina a Radio Anch’io Sport, il presidente del Milan Paolo Scaroni ha parlato di passato, presente e futuro del club. Tante le tematiche toccate dal numero uno della società rossonera. C’è grande soddisfazione all’interno dell’entourage dirigenziale del Milan per i risultati sportivi e, soprattutto, finanziari raggiunti dalla società in questi anni: Possiamo essere molto contenti dei risultati sportivi, ma anche dei risultati economici che cominciano a darci anche soddisfazioni. Sono dell’idea che se non si ottengono risultati economici, è difficile poi raggiungere quelli sportivi. La vittoria dello scudetto nella scorsa stagione è stata seguita da una grande performance in Champions League. Il ritorno tra le prime quattro d’Europa ha portato al club incredibili benefici: L'obiettivo è avere un bilancio in attivo. È aumentato molto il fatturato, supereremo i 350 milioni. I nostri ricavi crescono, spero proprio sia l’anno in cui le nostre cifre saranno positive. L’ultima volta che il Milan ha avuto un risultato positivo è stato il 2006, veramente molti anni fa.
L’intervista di Scaroni è un libro a cuore aperto. Dal suo ingresso società, coinciso con l’acquisto del club da parte del fondo Elliott, sono stati tagliati traguardi prestigiosi: Sono diventato presidente del Milan nel 2018 e abbiamo fatto una progressione veramente fantastica. Siamo arrivati in Europa League nel 2019-20, in Champions League nel 2020-21, la scorsa stagione abbiamo vinto il campionato e ora, dopo tanti anni, siamo in semifinale di Champions. Una parentesi viene dedicata anche a quello che definisce il miracolo Napoli. La vittoria dello scudetto, rimandata di pochi giorni dopo il mancato successo contro la Salernitana, rappresenta un chiaro esempio di lungimiranza e programmazione: Ha avuto dei risultati fenomenali da entrambi i punti di vista. Sportivi ma anche economici, ha fatto una campagna acquisti la scorsa estate in cui ha incassato e non ha speso. Ha fatto degli acquisti formidabili, ha un allenatore bravissimo. Faccio i complimenti ad Aurelio De Laurentiis, è lui che ha gestito tutta questa operazione, a partire da quando ha comprato il Napoli tanti anni fa, nel momento in cui era relegato intorno al fallimento.
Le parole di Scaroni nell’intervista a Radio anch’io Sport hanno seguito lo sfogo di qualche giorno fa, in cui il presidente aveva fatto presente l’esigenza di abbandonare San Siro e progettare un nuovo stadio per il Milan: Mi dicono che è la ‘Scala del Calcio’, ma oggi è solo una struttura vecchia e obsoleta. Come facciamo a ristrutturare uno stadio in cui giocano due squadre e dove ogni quattro giorni entrano 50mila persone? Vicino a Milano non c’è nessun impianto che ci possa permettere di spostarci mentre San Siro viene ristrutturato.