Il Napoli, già oggi, può diventare campione d'Italia. E' il classico gioco dell'intreccio dei destini, dei giochi incrociati e dei calcoli con le dita. Simbolicamente, dopo le mani del "carnefice" Dia sulla festa dei partenopei, i tifosi del Napoli hanno comunque continuato una festa che, in questo caso, è stata rimandata solo di qualche ora. Questa volta, tuttavia, il Napoli può vincere lo scudetto senza neanche scendere in campo: oggi al Napoli, per diventare campione d'Italia, servirà una mano del Sassuolo in casa della Lazio.
Questa sera, allo stadio Olimpico di Roma, andrà in scena una sfida decisiva per le sorti del campionato, quella tra la Lazio di Maurizio Sarri e il Sassuolo di Alessio Dionisi. Nulla da chiedere ai neroverdi, mentre la Lazio si gioca una porzione importante di Champions League. Il destino del Napoli, tuttavia, è intrecciato a quello dei biancocelesti, che oggi hanno un solo risultato per rimandare - anche se sempre di qualche ora - la festa sulle pendici del Vesuvio.
Numero alla mano e calcolatrice pronta. Al momento, prima della giornata numero 33, la classifica recita queste posizioni: Napoli 79, Lazio 61. Ormai, visto il divario, lo scudetto non è in discussione. I punti di distacco sono 18 e ci sono ancora sei gare da disputare. Sei per tre, diciotto, come nella più classica delle tabelline. Questo fa capire che, qualora la Lazio dovesse vincere e il Napoli perdere, la distanza di accorcerebbe a quindici punti. Con gli scontri diretti tra le due compagini (1-2 Napoli all'andata, 0-1 Lazio al ritorno) tutto, seppur solo matematicamente, sarebbe ancora in ballo. A Napoli, dunque, starà si tiferà per due risultati.
In poche parole, manca solo un punto al Napoli per essere campione, ma l'ultimo passo può avvenire anche senza giocare. In poche parole, la capolista potrebbe sorridere anche senza scendere in campo grazie al Sassuolo. Non serve necessariamente l'impresa alla compagine di Dionisi. Per gli uomini di Luciano Spalletti sarà campionato vinto anche se dall'Olimpico dovesse finire in parità. Con un pareggio il divario tra le due squadre si amplierebbe a 17 punti. Con cinque giornate al termine del campionato sarebbe una distanza incolmabile matematicamente.
Questa sera, a Napoli, in tanti si siederanno sul divano e per qualche ora diventeranno tifosi del Sassuolo. Un'attesa che, a prescindere dalla serata odierna, potrebbe essere colmata con un semplice pareggio domani sera alla Dacia Arena di Udine. Da una parte, i giocatori del Napoli. Dall'altra, a chilometri di distanza, uno stadio pieno con i maxischermi pronti ad accogliere la festa di una città intera che, ormai da oltre trent'anni, vive con un sogno nel cuore che sta, dopo tanto tribolare, per diventare realtà.