Russia - Questa mattina, in occasione della parata a Mosca per il Giorno della Memoria, il leader Vladimir Putin ha tenuto un discorso davanti a tutti i presenti, inneggiando alla vittoria del suo Paese e attaccando i Paesi dell'Occidente.
Il presidente Vladimir Putin, nel suo discorso per il Giorno della vittoria, ha dichiarato:
Dopo il duro attacco nei confronti dell'Occidente, il leader russo ha promesso che proteggerà gli abitanti del Donbass:
E ha aggiunto:
Putin ha poi ripercorso la storia del suo Paese, affermando che le "elite occidentali" hanno dimenticato quelle che furono "le conseguenze delle pretese naziste di dominare il mondo". Infine ha affermato che il futuro della sovranità russa dipende dai partecipanti all'operazione militare speciale.
Il Giorno della Vittoria, o Den' Pobedy in russo, è una festa nazionale in Russia celebrata il 9 maggio di ogni anno per commemorare la fine della seconda guerra mondiale e la vittoria dell'Unione Sovietica sulla Germania nazista nella Grande Guerra Patriottica.
Il 9 maggio 1945 l'esercito tedesco si arrese alle forze sovietiche, ponendo fine alla guerra in Europa. Il Giorno della Vittoria è uno dei giorni più importanti del calendario festivo russo, e in tutta la nazione si tengono parate militari e cerimonie commemorative per onorare i veterani della guerra e ricordare i caduti.