Claudio Lotito festeggia i suoi sessantasei anni chiedendo alla Lazio un regalo chiamato Champions League. I biancocelesti sono reduci da una sola vittoria contro il Sassuolo nelle ultime quattro gare perdendo il secondo posto in classifica in favore della Juventus. Il calendario però sorride alla formazione di Maurizio Sarri attesa da quattro sfide sulla carta abbordabili contro avversarie che non hanno più nulla da chiedere al campionato come Udinese e Empoli in trasferta mentre all'Olimpico arrivano Lecce e Cremonese, invischiate nella lotta per non retrocedere. Contro i grigiorossi lombardi sarà anche l'occasione per celebrare lo storica Coppa Italia vinta nel derby contro la Roma il 26 maggio 2013.
Il cammino della Lazio in Serie A è stato praticamente perfetto, capace di mettersi davanti a squadra più blasonate come Inter e Milan e staccare le rivali Roma e Atalanta. Solo nell'ultimo turno è arrivato il sorpasso della Juventus ma sui bianconeri grava la spada di Damocle della giustizia sportiva che potrebbe assegnarle una nuova penalizzazione. Al netto delle rivali però, ai biancocelesti sono rimasti quattro sfide agevoli per raggiungere la Champions League. Il patron Claudio Lotito, nel giorno del suo sessantaseiesimo compleanno, lancia un appello sui canali ufficiali del club:
Nell'ultimo match allo Stadio Olimpico, oltre a salutare la squadra, ci sarà anche a celebrazione in occasione dell'anniversario dei dieci anni della storica Coppa Italia vinta il 26 maggio del 2013 nel derby contro la Roma. Sarà presente l'erore di quella sfida, Senad Luic, con i biancocelesti che sveleranno per l'occasione una maglia speciale completamente nera con dei ricami dorati. Proprio nella gara contro la Cremonese potrebbe arrivare la matematica qualificazione in Champions League qualora la squadra di Maurizio Sarri facesse bottino pieno nelle prossime tre gare.
A livello giovanile finalmente la Lazio ha potuto festeggiare la risalita in Primavera 1 proprio nell'ultimo turno di campionato. I giovani biancocelesti chiuderanno al primo posto il girone B che assicura la promozione nella massima serie con la speranza di prendere parte alla prossima Youth League che dipende dal raggiungimento della Champions League da parte della prima squadra. Ancora in lotta per la promozione la squadra femminile che a tre giornate dal termine è seconda in classifica insieme al Cittadella ad una sola lunghezza dal Napoli capolista. Al termine del campionato la squadra prima classificata viene promossa direttamente in Serie A, mentre la seconda classificata accede a uno spareggio promozione-retrocessione contro la nona classificata nella massima serie. In tutto ciò le ragazze biancocelesti hanno una nuova guida tecnica con l'addio a Massimiliano Catini e l'arrivo in panchina dell'ex Cagliari Gianluca Grassadonia.