Torino, neonato di 6 mesi cade dal letto e muore per soffocamento

Nella notte tra venerdì e sabato a Nichelino, in provincia di Torino, un neonato di appena 6 mesi è morto tragicamente a causa di un incidente domestico. Secondo le ricostruzioni degli investigatori, il bambino sarebbe caduto dal letto dove dormiva con la madre, rimanendo incastrato tra il comodino e il letto, causandogli così il soffocamento che gli ha tolto la vita.

Neonato cade dal letto e muore per soffocamento, esclusa violenza domestica

Il Corriere Torino ha riportato la notizia, specificando che i carabinieri intervenuti sul luogo dell'incidente avrebbero escluso qualsiasi tipo di violenza. Secondo quanto accertato dal medico legale, infatti, il bambino sarebbe morto per soffocamento accidentale a seguito della caduta dal letto.

Il corpo del piccolo potrebbe essere sottoposto ad autopsia nei prossimi giorni, su disposizione dell'autorità giudiziaria. La tragedia ha sconvolto l'intera comunità locale e lasciato la famiglia del bambino nell'angoscia e nel dolore più profondo.

Le cause di morte infantile più comuni

Gli incidenti domestici sono una delle principali cause di mortalità infantile in tutto il mondo. In particolare, i neonati e i bambini piccoli sono tra le fasce di età più vulnerabili. Secondo le statistiche, la maggior parte degli incidenti che coinvolgono neonati si verificano in casa, in particolare nella stanza da letto dei genitori.

Tra gli incidenti domestici che coinvolgono i neonati, quelli legati al sonno sono i più comuni. Ad esempio, la sindrome da morte improvvisa del lattante (SIDS) è una delle principali cause di morte tra i neonati.

Oltre alla SIDS, ci sono altri incidenti che possono verificarsi durante il sonno dei neonati. Uno di questi è il soffocamento da letto, che può verificarsi quando un neonato cade dal letto o rimane intrappolato tra il materasso e il letto.

Altri incidenti che possono verificarsi durante il sonno dei neonati includono il soffocamento con i cuscini o con il lenzuolo, l'ipotermia o l'ipertermia, e l'ingestione di oggetti.