Pompei nuovi ritrovamenti. Due gli scheletri rinvenuti durante uno scavo nell’insula dei Casti Amanti, ritrovati sotto un muro crollato, tra la fase finale di sedimentazione dei lapilli e prima dell’arrivo delle correnti piroclastiche che hanno definitivamente sepolto Pompei.
Nella stanza in cui giacevano i corpi sono emersi anche altri oggetti: un'anfora verticale appoggiata alla parete nell'angolo vicino a uno dei corpi e una collezione di vasi, ciotole e brocche accatastata contro la parete di fondo. E sono evidenti i danni subiti da due pareti, probabilmente a causa dei terremoti che hanno accompagnato l'eruzione.
I dettagli scientifici dello scavo possono essere approfonditi attraverso gli articoli pubblicati sull’E-Journal di Pompei - scaricabile dal sito ufficiale del Parco www.pompeiisites.org - nuova piattaforma digitale rivolta alla comunità scientifica e al pubblico e finalizzata a fornire notizie e relazioni preliminari riguardanti progetti di scavo, di ricerca e di restauro nelle sedi del Parco.