Almeno 483 bambini uccisi, quasi un migliaio mutilati durante la guerra in Ucraina: è il triste bilancio reso noto da Volodymyr Zelensky in occasione della Giornata internazionale dei bambini. Il presidente ucraino ha sottolineato come l'autore di simili barbarie sia sempre lo stesso: l'invasore russo, responsabile di "aggressione" e "terrore" che "non distruggono solo edifici".
Oltre 27mila civili ucraini detenuti dalla Federazione russa: se i numeri in relazione alle giovanissime vittime spaventano, quelli legati agli ostaggi si dimostrano altrettanto allarmanti. A renderli noti il commissario per i diritti umani del parlamento ucraino Dmytro Lubinets.
Lubinets ha poi chiarito la posizione di Dmytro Khilyuk, giornalista dell'agenzia di stampa Unian prigioniero in Russia. Il funzionario ha dichiarato che il reporter "purtroppo non è ancora tornato in Ucraina".
L'impegno nel riportarlo a casa, tuttavia, resta vivo: Lubinets ha affermato di aver sollevato di persona la questione con la parte russa, rassicurando di essere intenzionato a proseguire nel suo intento.
Non si fermano, intanto, gli attacchi militari russi alla volta di Kiev. Nelle ultime 24 ore l'aeronautica militare ucraina ha distrutto 32 droni d'attacco piovuti dal cielo. Lo conferma lo stato maggiore delle forze armate nel suo aggiornamento quotidiano.