Palazzo Chigi fa da sfondo all'importante visita del cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ospite d'onore della Presidente Giorgia Meloni. Il bilaterale si è concluso con una conferenza stampa congiunta. Ai giornalisti, i due premier si sono detti soddisfatti dell'intesa raggiunta sul Piano d'azione Italia-Germania.
Per Giorgia Meloni sussiste tutta la volontà di «rafforzare e intensificare il dialogo bilaterale», che ha visto nell'incontro di oggi un suo primo importante atto. I traguardi raggiunti durante il breve incontro di oggi saranno messi in pratica già durante il prossimo vertice intergovernativo che si terrà in Germania entro fine anno.
La Premier Meloni si sofferma poi anche sul Patto di Stabilità, a cui guarda con interessa per garantire il giusto sostegno alla crescita. Per la Presidente italiana infatti
Meloni si dice d'accordo con Scholz nell'affermare che «le vecchie regole sono superate» e che i sistemi normativi attualmente in vigore a livello europeo vadano dunque aggiornati.
Sul tavolo del bilaterale c'è anche il dossier su Ita e Lufthansa: le due compagnie aeree hanno recentemente firmato un accordo commerciale che riconosce ai tedeschi il 41% dell'azienda italiana. Per Meloni questo non è che un'ulteriore «testimonianza di quanto gli interessi nazionali di Italia e Germania possano essere convergenti anche sul piano strategico».
Dopo la recente visita in Tunisia, la Premier italiana torna a parlare di immigrazione anche al termine del vis-à-vis con Scholz. Meloni annuncia che domenica volerà di nuovo a Tunisi accompagnata da Von Der Leyen e Rutte: le tre figure istituzionali si spalleggeranno nel tentativo di mettere a punto un piano europeo per aiutare il Paese vessato dalla crisi economica e sociale.
La cooperazione internazionale sul tema è fondamentale per Meloni al fine di evitare «un domino di ulteriori problemi». Per chiudere sul tema dei migranti, la leader di Fratelli d'Italia ha dichiarato, rivolta a tutta l'Europa: