La Juventus, con o senza coppe, resta un grande club. E la cosa non sfugge nemmeno a Alvaro Morata e Nicolò Zaniolo che da poco sembra abbiano iniziato a riavvicinarsi al club bianconero.
Potrebbe essere il terzo sì alla Juventus per Alvaro Morata e il primo, vero e proprio, per Nicolò Zaniolo. Chiusa la stagione 2022/23, con i correlati filoni di indagine, a Torino si riparte con la programmazione per il prossimo anno. Confermata la panchina per Massimiliano Allegri, ora si entra nel vivo del calciomercato affidato per il momento a Giovanni Manna, promosso temporaneamente in prima squadra (in attesa di sapere se il ds dalle grandi scoperte, Giuntoli, potrà liberarsi o meno dal Napoli). Pronto ad affiancare le due figure anche Francesco Calvo, ex dirigente della Roma e attuale Chief Football Officer della Juventus.
Secondo le ultime indiscrezioni nonostante sia cambiato il direttore sportivo non sono mutati i piani e gli obiettivi del team, pronto a lottare per raggiungere traguardi importanti. L’attaccante dell'Atlético Madrid e della nazionale spagnola compare nuovamente tra le prime scelte del club dopo l’ultimo ‘arrivederci’ del 2022. Il giocatore vorrebbe tornare a Torino dopo la rottura con il club spagnolo, che potrebbe lasciarlo partire a prezzo di saldo pur di dare un netto taglio al monte ingaggi. Per rendersi più ‘appetibile’, l’ex maglia n. 9 della Juventus sarebbe disposto a ridursi lo stipendio di 8 milioni di euro a patto che si tratti in via definitiva. Qualora la trattativa dovesse andare in porto, Allegri non fungerà di certo da ostacolo, perché rientrerebbe perfettamente nel tridente bianconero.
Tra le voci che circolano, insistente è anche quella su Nicolò Zaniolo: dopo il divorzio invernale dalla Roma, e la stagione positiva al Galatasaray il giocatore potrebbe tornare in Italia. A pesare la clausola rescissoria da 30 milioni di euro, cifra non inaccessibile per le potenzialità del ragazzo, ma comunque alta per la Juventus e probabilmente per qualsiasi società italiana. Il prezzo potrebbe anche scendere e molto dipenderà dalle volontà del calciatore.