Nastri d'Argento Grandi Serie 2023, tra i vincitori spicca la serie diretta da Marco Bellocchio Esterno notte, che racconta i fatti della vicenda di Aldo Moro e il suo rapimento ad opera delle Brigate Rosse.
Bisogna considerare che Nastro d'argento la premiazione cinematografica più antica, assegnata dal Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani (SNGCI) a partire dal 1946.
La cerimonia si svolge, come di consueto, presso il Teatro antico di Taormina.
Scopriamo insieme il nome delle altre serie tv che vincono i Nastri D’Argento 2023.
I Nastri d’Argento 2023, che si concludono il 17 giugno al Teatrino di Corte di Palazzo Reale, vedono la vittoria di Esterno Notte come migliore serie del 2023.
I protagonisti del lavoro di Marco Bellocchio, Margherita Buy e Fabrizio Gifuni premiati come migliori attori protagonisti dai Giornalisti Cinematografici Italiani.
Esterno Notte, in particolare, nasce come film, ma viene trasmesso anche come miniserie televisiva composta da sei puntate, il 14, 15 e 17 novembre su Rai 1. Successivamente, sarà disponibile, sempre come miniserie, su Netflix, a partire dal 17 dicembre.
La trama ruota attorno i fatti del rapimento di Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse:
Questa è la trama riportata dall’account youtube di Lucky Red, che si è occupata della distribuzione in Italia.
Un’occasione importante per serie tv di rilievo di cui abbiamo parlato più volte nel corso di questo 2023. Non solo Esterno Notte di Bellocchio si è distinta per questa ricorrenza ufficiale per le premiazioni cinematografiche.
Gli altri vincitori, per le diverse categorie, sono:
Altri premi assegnati durante l’importante evento sono:
Premi speciali sono quelli assegnati a:
-Francesca Comencini, che si è occupata della direzione artistica di Django, omaggio al cult western di Sergio Corbucci e a Paolo Sorrentino, che è stato anche guest star della migliore commedia, la già citata Call my agent – Italia.
A toccare i record con questa premiazione speciale è stato Paolo Sorrentino che ha vinto ben sei statuette con il suo film più intimo.
Si tratta di È stata la mano di Dio, che è stato presentato in anteprima mondiale alla Mostra del cinema di Venezia e che racconta la difficile infanzia del regista, che ha dovuto far fronte alla contemporanea scomparsa di entrambi i suoi genitori.
In particolare, la pellicola non ha vinto soltanto il riconoscimento di miglior film della stagione, ma anche quello per la miglior produzione, ma anche per le migliori attrici (Teresa Saponangelo e Luisa Ranieri), per la fotografia (Daria D’Antonio) e per il miglior attore emergente (Filippo Scotti).
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Roberto Sergio, amministratore delegato della Rai, ha commentato così i tanti successi di Rai fiction ai Nastri d'argento 2023: