Se ne parla da un bel po’ e l’ipotesi prende corpo anche su impulso di taluni governatori italiani che sognano il tris: Vincenzo De Luca, governatore della Campania, per dirne uno. È anche la conferenza delle Regioni che sta dando questo indirizzo come si evince dall’ultima riunione tenutasi nelle scorse ore. Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni, ha riportato questo sentiment all’attenzione di Roberto Calderoli. In una lettera al Ministero per gli Affari Regionali si legge: Appare necessario estendere il limite di mandato per gli organi di vertice degli enti territoriali a tre legislature.
La lettera, come riferito dall’AGI, ha per oggetto il Testo unificato adottato dalla commissione Affari costituzionali del Senato, sui disegni di legge recante ‘Nuova disciplina in materia di funzioni fondamentali, organi di governo e sistema elettorale delle Province e delle Città metropolitane e altre disposizioni relative agli Enti Locali’. Massimiliano Fedriga, Presidente del Friuli-Venezia Giulia, ha ribadito il gradimento della Conferenza delle Regioni in merito agli obiettivi del testo unificato. Nel dettaglio:
Il senso del parere fornito dalla Conferenza delle Regioni sembra essere, in ultima analisi, quello di voler garantire maggiore continuità amministrativa agli enti regionali. Tre mandanti, evidentemente, conferiscono al Presidente e alla sua giunta la possibilità di inanellare un maggior numero di risultati amministrativi. A tal proposito nella lettera scritta da Massimiliano Fedriga si legge:
Non mancano i rilievi critici che, si legge, fanno riferimento all’art. 4 (Funzioni fondamentali delle Province) e all’art. 12 (Delega al Governo sulle funzioni e sul sistema di finanziamento delle province e delle città metropolitane). Ma l’intento della Conferenza delle Regioni appare quello di andare avanti, magari superando questi aspetti di criticità.