Si moltiplicano di ora in ora i messaggi di solidarietà verso il presidente della Regione Sicilia Renato Schifani, dopo che un sospetto pacco bomba è stato rinvenuto sotto la sua abitazione.
Il sospetto pacco bomba sotto casa di Schifani sarebbe stato trovato la scorsa settimana mentre il presidente della Sicilia era di ritorno dal funerale di Silvio Berlusconi, ma la notizia è stata diffusa solo ieri. Tante le parole di solidarietà giunte oggi per il governatore della protagonista di questa vile intimidazione, a cominciare dall’Anci l’associazione dei comuni italiani.
Anche Antonio Tajani ha espresso la sua vicinanza a Schifani.
Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata siciliana di Forza Italia ha chiesto al governatore Schifani di andare avanti con determinazione nonostante l’atto intimidatorio.
Nonostante il sospetto pacco bomba sotto la sua abitazione Schifani non si fermerà nella lotta alla criminalità organizzata. Ne sono certi i parlamentari azzurri Alessandro Cattaneo e Licia Ronzulli.
A lanciare l’allarme sul sospetto pacco bomba sono stati gli uomini della scorta di Schifani. Il probabile ordigno era totalmente sigillato con lo scotch da imballaggio e conteneva decine di bottiglie di plastica schiacciate. Sul posto sono prontamente intervenuti gli agenti della Polizia Scientifica e gli artificieri. Gli inquirenti sono al lavoro per accertare se si trattava di un avvertimento intimidatorio al Presidente della Regione siciliana.