Asta BOT 28 giugno 2023: prenotazione dei titoli entro il 27 giugno

Asta BOT 28 giugno 2023: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato l'annuncio relativo all'emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro durante il corso della giornata di venerdì 23 giugno 2023, i quali saranno collocati sul mercato primario con il sistema dell'asta competitiva in termini di rendimento in data 28 giugno 2023.

Nel corso di questo breve articolo, in particolare, andremo ad approfondire qual è la scadenza che è stata stabilita dal MEF per l'effettuazione delle prenotazioni per la sottoscrizione dei Titoli di Stato in emissione.

A tal proposito, dunque, coloro che avranno prenotato l'ammontare dei titoli da sottoscrivere entro il termine del 27 giugno 2023, potranno ultimare il procedimento di investimento dei Buoni Ordinari del Tesoro entro il termine ultimo del 30 giugno 2023, data fissata per il regolamento.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, ecco qui di seguito il calendario da rispettare, con tutte le date che riguardano l'asta BOT del 28 giugno 2023.

Asta BOT 28 giugno 2023: ecco tutte le date e il calendario da rispettare per investire in questi titoli

Sia in base a quanto è stato previsto dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) all'interno del calendario previsto per il 2023, pubblicato nel mese di dicembre 2022, che in base a quanto è stato annunciato all'interno del calendario delle emissioni dei Titoli di Stato in emissione nel mese di giugno 2023, il MEF ha comunicato lo svolgimento di u'’asta per la sottoscrizione dei Buoni Ordinari del Tesoro al termine del mese in corso.

A tal proposito, dunque, ecco qui sotto l'elenco delle date che sono previste per l'imminente asta BOT di giugno 2023:

• il 27 Giugno 2023 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'Economia e delle Finanze ha fissato la scadenza per effettuare le prenotazioni dell'ammontare dei Buoni Ordinari del Tesoro che gli investitori intendono sottoscrivere;
• il 28 Giugno 2023, alle ore 11:00, è stato fissato il termine ultimo per quanto riguarda lo svolgimento dell'asta dei Buoni Ordinari del Tesoro in oggetto;
• il 29 Giugno 2023, alle ore 15:30, è stato fissato il termine ultimo per quanto riguarda la presentazione delle domande di acquisto dei BOT in asta supplementare;
• il 30 Giugno 2023 è stato fissato il termine ultimo per quanto riguarda il regolamento dei Buoni Ordinari del Tesoro in oggetto, il quale è riservato esclusivamente a quegli investitori che hanno presentato la propria richiesta di prenotazione dei Titoli di Stato in emissione entro la scadenza che è stata fissata da parte del MEF.

Vantaggi, prenotazioni e commissioni da pagare per la sottoscrizione

I Buoni Ordinari del Tesoro hanno una durata che non può essere superiore rispetto a quella massima pari a 12 mesi, come avviene anche per quanto riguarda il caso in oggetto relativo all'asta che si terrà nella giornata di mercoledì 28 giugno 2023.

Grazie alla caratteristica di essere titoli zero-coupon, i Bot presentano indubbi vantaggi in termini di gestione, poiché l’esborso finanziario richiesto per questo tipo di investimento è di norma inferiore al valore nominale di rimborso; inoltre non esiste l’esigenza di reinvestire i flussi percepiti periodicamente a titolo di interessi.

Coloro che decidono di investire nei BOT in oggetto tramite il meccanismo dell'asta competitiva in termini di rendimento dovranno effettuare la prenotazione del numero dei buoni che intendono sottoscrivere presso gli operatori abilitati che prenderanno parte al collocamento degli stessi.

Infine, per quanto riguarda le commissioni che possono essere applicate da parte delle banche agli investitori che prenderanno parte al collocamento dei titoli, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'Economia e delle Finanze comunica che:

Si ricorda che, ai sensi del D.M. 15 gennaio 2015 sugli importi massimi delle commissioni applicabili alla clientela da parte degli intermediari, per i BOT a 196 gg e a 153 gg, la commissione massima è fissata per entrambe nella misura dello 0,10%.