Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni è stata riconfermata alla presidenza del Partito dei Riformisti e Conservatori europei (Ecr). A proporre il nome della premier era stato il vice presidente del Parlamento europeo Roberts Zile, ma la nomina è arrivata lunedì. Il Consiglio del gruppo si è infatti riunito a Roma e ha approvato all'unanimità la riconferma. Insieme a Meloni, sono stati rinnovati i mandati dei vice presidenti rispettivamente del partito spagnolo Vox e di quello polacco PiS.
Dopo la riconferma alla presidenza dell'Ecr, Meloni ha ringraziato "per la fiducia" il membri del Consiglio e ha accettato il mandato almeno fino alle prossime elezioni europee del 2024:
Con l'avvicinarsi dell'orizzonte elettorale - si vota tra meno di un anno- i partiti europei serrano ranghi e alleanze. Come quella dell'Ecr con i gruppi amici, anche al di fuori dell'Unione europea. Avviene in quest'ottica l'indicazione alla carica di Vicepresidente aggiunto di Gila Gamliel, Ministro per l'intelligence del governo israeliano e responsabile per gli affari esteri del Likud.
Immediate le congratulazioni dei compagni di partito italiani, con Nicola Procaccini (copresidente del gruppo) e Carlo Fidanza (capodelegazione di Fratelli d’Italia-Ecr al Parlamento europeo) che hanno sottolineato come questa riconferma arrivi in un momento cruciale per la storia politica della premier:
Una riconferma che per i compagni di partito indica come il lavoro svolto da Meloni a livello nazionale e internazionale sia apprezzato dai colleghi europei. Poco dopo la nomina sono arrivate poi anche le congratulazioni del ministro agli Affari Europei Raffaele Fitto, affidate a Twitter.