È tempo di aria fresca per l'azionariato di Fenice, la società targata dal prestigioso nome di Chiara Ferragni: l'azienda cede il 26% delle sue quote al gruppo Avm, sotto la guida di Giovanna Dossena.
L'accordo è stato siglato nelle scorse ore grazie all'intercessione di Alchimia, società veicolo di investimento che opera nel settore del venture capital e che, fino ad ora, controllava il 40% di Fenice. Alchimia è nata dall'iniziativa fondatrice di Paolo Barletta, che si è avvalso della mano esperta di Annabel Holding di Nicola Bulgari.
Proprio Barletta commenta ora con soddisfazione l'accordo raggiungo con Dossena, tra le altre cose anche amministratrice delegata di Avm Gestioni Sgr Gestore EuVECA Società Benefit:
Per Barletta, il nuovo partner costituisce una «realtà italiana» che offre molte possibilità di crescita al brand dell'influencer più famosa d'Italia.
L'accordo tra Alchimia, e per suo tramite Fenice, e Avm Gestioni è già definito in tutti i dettagli: le due parti si impegnano in una progressiva cessione di quote in capo ad Alchimia, al momento coinvolta nella gestione del 40% della società di Ferragni. La transizione può arrivare fino ad un massimo di 20 milioni di euro e prevede una valutazione complessiva di Fenice fissata, al rialzo, a 75 milioni.
I tempi della milionaria operazione di scambio quote saranno relativamente brevi: già alla fine di quest'anno Avm avrà acquisto la partecipazione a diverse tranche. Ma Alchimia non uscirà completamente dall'orizzonte di investimento di Fenice, tanto da restare nell'orbita della società affiancando i nuovi partner.
Le nuove prospettive di investimento e cooperazione in seno a Fenice entusiasmano Giovanna Dossena. La CEO e fondatrice di Avm ha espresso grande slancio rispetto questa iniziativa, parlando così dei nuovi soci:
Fenice si imbarca così in un nuovo progetti di collaborazione e investimento, con l'obiettivo di lanciarsi con sempre maggior decisone nel mercato italiano e mondiale.