Rissa Oriana, Daniele, Giaele e Micol. Arrivano nuove indiscrezioni e dettagli sulla lite che ha coinvolto Oriana Marzoli e Daniele Dal Moro, entrambi ex concorrenti dell’ultima edizione del Grande Fratello: i due erano partiti insieme alle amiche di lei, Micol Incorvaia e Giaele De Donà.
Le storie che circolano e che sono giunte fino alle orecchie e agli occhi degli esperti italiani del gossip parlano di una rissa in un celebre locale sardo, il Ritual.
Il risultato? Gli ex concorrenti del Grande Fratello sarebbero stati sbattuti fuori dal locale dal personale, perché stavano turbando la quiete del locale.
Vediamo insieme cosa riferisce Pipol Gossip:
Noi abbiamo parlato dell'episodio della lite, in particolare in riferimento al disturbo della quiete nel locale Ritual. Tuttavia, dovevano ancora emergere i dettagli più aggiornati. Ecco qui la notizia.
Deianira Marzano aggiunge altri dettagli sulla storia già scottante che ha coinvolto i protagonisti della scorsa edizione del Grande Fratello.
A far scoppiare il litigio tra Oriana e Daniele, comunque, sembra aver influito un saluto di Soleil Sorge a lui, in seguito al quale sarebbe avvenuta la rissa. Oriana, infine, avrebbe poi gettato tutti i vestiti dell (ex?) fidanzato dalla finestra. Questi sono gli antefatti conosciuti, ma ci sono nuove indiscrezioni:
Insomma, secondo l’influencer del gossip sarebbero arrivati a lanciarsi tra loro dei cocktail.
A quel punto, Oriana avrebbe picchiato Daniele e gli avrebbe urlato addosso, secondo le indiscrezioni riportate.
Anche Amedeo Venza dice la sua al riguardo:
Alla fine la situazione è notevolmente degenerata.
A non essere d’accordo con la ricostruzione è l’investigatore social, Alessandro Rosica, che dice che nessuno è arrivato alle mani.
E’ stata una lite molto accesa, ma, se si fossero davvero messi le mani addosso, -sostiene l’influencer ed esperto del gossip- qualcuno avrebbe sicuramente pubblicato dei video che riprendevano quella scena.
A testimoniare questa versione è la presenza di due o tre testimoni, che vengono citati dall’investigatore social come sue fonti principali.