Cassa integrazione straordinaria: con la pubblicazione del messaggio n. 2512 del 4 luglio 2023 l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha fornito le istruzioni operative e contabili per quanto riguarda la corretta gestione del trattamento straordinario di integrazione salariale.
Il suddetto messaggio INPS, in particolare, che è stato redatto dalla Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali, dalla Direzione Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione, e dalla Direzione Centrale Bilanci, Contabilità e Servizi Fiscali, fa riferimento alle disposizioni che sono contenute all'interno del decreto legge n. 48 del 4 maggio 2023 (c.d. Decreto Lavoro), convertito, con modificazioni, dalla legge n. 85 del 3 luglio 2023.
Attraverso la pubblicazione del suddetto decreto, recante "Misure urgenti per l'inclusione sociale e l'accesso al mondo del lavoro", all'interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 103 del 4 maggio 2023, poi modificato dalla legge n. 85 del 3 luglio 2023, è stata adottata tra le altre una misura specifica relativa agli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro.
In particolare, l'art. 30 del Decreto Lavoro:
Queste disposizioni, nello specifico, fanno riferimento a quelle aziende che si trovano in stato di liquidazione, che sono già destinatarie della CIGS e che non hanno avuto la possibilità di completare i piani relativi all riorganizzazione e alla ristrutturazione industriale per delle motivazioni che non possono ricadere per quanto riguarda la responsabilità al datore di lavoro.
Per quanto riguarda la durata della cassa integrazione straordinaria, la stessa va a coprire il periodo di tempo che va dal 1° ottobre 2022 fino al 31 dicembre 2023, nel rispetto del limite massimo pari a 15 mesi complessivi.
In merito alle caratteristiche dell'intervento, invece, sempre l'art. 30 del Decreto Lavoro dispone che:
Nei casi previsti, sarà l'INPS a pagare direttamente il contributo ai lavoratori dipendenti beneficiari, ma solamente nel caso in cui il datore di lavoro provveda entro le tempistiche previste all'invio di tutti i dati che sono richiesti.
In caso contrario sarà proprio quest'ultimo a dover versare le somme spettanti al lavoratore.
Perciò, infine, la procedura da adottare per quanto riguarda i pagamenti della cassa integrazione straordinaria, nel "Sistema UNICO" è stato introdotto il seguente nuovo codice evento nell'ambito del codice intervento "333":