Svelato il testamento di Silvio Berlusconi aperto ieri. A Marina e Pier Silvio la maggioranza di Fininvest, legati milionari alla compagna, al fratello Paolo e a Dell'Utri.
È, come previsto, nel segno della continuità il testamento di Silvio Berlusconi aperto ieri, 5 luglio, a borse chiuse, davanti ai figli collegati da remoto e ai testimoni, gli avvocati Luca Fossati e Carlo Rimini. Come annunciato da un'esclusiva Ansa, a Marina e Pier Silvio andrà la maggioranza di Fininvest, il 53% del gruppo con quote paritarie.
E mentre circolavano le prime voci, veniva diffusa una nota Fininvest che recitava:
A ciò si aggiunge che il notaio, Arrigo Roveda, provvederà nelle prossime ore agli adempimenti di legge.
Alla compagna del leader di Forza Italia, Marta Fascina, andrà un legato da 100 milioni. Così come al fratello Paolo. Da 30 a Marcello Dell'Utri.
Quanto all'eredità politica, in un'intervista a "QN" rilanciata stamani dall'Agi la capogruppo al Senato di Forza Italia, Licia Ronzulli dice:
In merito, invece, a una possibile "discesa in campo" di Pier Silvio al momento esclusa dal diretto interessato:
Le volontà testamentarie di Berlusconi sono contenute in una lettera a sua volta contenuta in una busta non sigillata datata "Arcore, 19 gennaio 2022". Una lettera di una quindicina di righe, in inchiostro nero che esordisce così:
E chiude
Per approfondire: Lascito a Marta Fascina nel testamento di Berlusconi e Marta Fascina: Ho perso l'amore della mia vita.