Datome dopo il ritiro, all’orizzonte un futuro in Federazione? L’ormai ex cestista dell’Olimpia Milano che ha di recente deciso di ritirarsi potrebbe ricoprire principale un ruolo nella FIP.
Gigi Datome dal campo alla scrivania. Nelle scorse settimane l’ormai ex Olimpia Milano ha dato l’addio al basket giocato, ma parteciperà al mondiale in programma in Asia nel prossimo mese di agosto. La speranza per molti amanti di questo sport e non solo è che il cestista possa fare un passo indietro ma a quasi 36 anni, il prossimo novembre, la scelta sembra ormai essere stata presa. Per l’ex Boston Celtics non sarà però un addio, perché rimarrà nell’Olimpia con altre vesti, quelle da dirigente. Un futuro che però non sembra così delineato per Datome, anche perché nelle ultime ore si è paventata anche l’idea di vederlo in Federazione nel ruolo di Presidente dopo Gianni Petrucci.
Dal canto suo Datome non ha escluso questa possibilità: Diciamo che è una cosa che va avanti da diversi anni… La vita può cambiare davvero molto in fretta, ma per il momento il mio obiettivo è fare bene in campo con l’Italia e poi aiutare il più possibile l’Olimpia Milano a vincere.
Nel corso dell’intervista l’ex Fenerbache ha parlato anche del suo futuro e in che ruolo si vedrà, non di certo da allenatore: No, sono convinto che non faccia per me. Ho avuto grandi allenatori, so quanto sia difficile e quanto occorra una dedizione forse anche superiore a quella del giocatore, come tutte le cose fatte bene.
Quindi l’ex Olimpia Milano non ha effettivamente chiuso la porta alla Federazione, anzi, ma nel corso dell’intervista si è voluto poco sbilanciare, forse per l’accordo già preso con la squadra monegasca. Non è detto però che presto non possiamo vederlo nel ruolo che oggi è di Gianni Petrucci, un ruolo che farebbe in tanti felici.