Imbarazzo al Royal Liverpool Golf Club, prestigioso teatro dell'altrettanto prestigioso Open Championship (o British Championship), quarto e ultimo major di golf della stagione, nonché ultima tappa prima della sospirata Ryder Cup prevista a Guidonia a settembre. "Colpa" di tre attivisti di "Just Stop Oil", organizzazione schierata contro la produzione di combustibili fossili nel Regno Unito.
Proprio nel bel mezzo del secondo giro odierno e col torneo entrato "a palla" nel vivo, i tre hanno acceso un fumogeno e gettato vernice in polvere arancione sul green della buca 17. Guarda un po' proprio quella famosa buca 17, par 3 progettato come squisita novità per lo spettacolo e per gli occhi. Beh, lo spettacolo effettivamente non è mancato. Ma, purtroppo per i manifestanti, non si è fatta attendere nemmeno la polizia che ha bloccato la protesta.
Ad aiutare le forze dell'ordine lo statunitense numero 45 del mondo Billy Horschel. Apriti cielo: giustizia dunque fatta ed equilibrio ristabilito. E salvaguardata anche la liturgia di The Open Championship. Thanks God!
Nel corso della conferenza stampa di presentazione del torneo, l'a.d. della società che si occupa dell'organizzazione dell'evento, Martin Slumbers, aveva "messo in guardia" su attacchi di questo tipo:
Esponenti di Just Stop Oil in eventi sportivi in Gran Bretagna si erano già visti ai Mondiali di snooker (aprile), alla finale della Premiership di rugby (maggio), a una partita di cricket tra Inghilterra e Australia (giugno) e al torneo di Wimbledon (luglio). Anche per mera questione statistica, verrebbe da consigliare ai sudditi di Sua Maestà sicurezza maggiore. Così, a naso.
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