È un Carlos Sainz amareggiato e realista al tempo stesso quello che racconta il GP d'Ungheria di oggi dove ha concluso all'ottavo posto. Il pilota spagnolo potrebbe avere anche qualcosa da ridire ai box dal momento che pur essendo riuscito a completare una piccola rimonta, per un attimo era riuscito a mettere le ruote anche davanti al compagno di squadra Leclerc.
Al contrario, il team di Frederic Vasseur ha scelto di tardare la sua sosta restituendo al monegasco la posizione inizialmente persa proprio per un problema durante il primo pit stop. Dettagli che non cambiano la sostanza come lo stesso Carlos Sainz ha saputo analizzare al termine della gara:
La delusione principale arriva probabilmente dal comportamento dei competitor perché se da un lato la vittoria di Verstappen era scontata, dall'altro lato il podio di Norris unitamente alle ottime prestazioni di Piastri e Russell ha dato un segnale forte alla Ferrari che si ritrova ora indietro rispetto a diverse scuderie.
Insomma, un quadro critico che costringe la Rossa continuare a lavorare come sottolineato da Leclerc, ma allo stesso tempo toglie energie mentali e lascia l'amaro in bocca. È questo il sentore principale che emerge dal commento di Sainz: