Insorgono le opposizioni al Senato dopo la presentazione di un ordine del giorno che avrebbe impegnato l'Aula ad approvare in tempi rapidi il disegno di legge Calderoli sull’autonomia differenziata.
È scontro al Senato tra maggioranza e opposizione per un odg inatteso sull’autonomia differenziata. Il testo "impegna il Senato a approvare il disegno di legge in materia di autonomia differenziata in tempi rapidi tenendo conto delle indicazioni e delle proposte di modifica condivise nel corso dell’esame in commissione in coerenza con quanto indicato nel programma di governo su cui il governo ha ricevuto la fiducia delle Camere, oltre all’attuazione dell’autonomia differenziata - la modifica costituzionale volta a realizzare la massima forma di democrazia attraverso l’espressione diretta della volontà popolare. Un chiaro esempio di scambio politico fra FdI e Lega, secondo il centrosinistra.
La protesta in Aula al Senato delle opposizioni ha costretto la maggioranza a modificare l’ordine del giorno sull’autonomia differenziata. Nella riformulazione del testo il riferimento al premierato è stato sostituito con la generica formula riforme costituzionali prevista nel programma di governo. Il testo modificato è stato approvato con 88 sì e 59 no.
Basta slogan chiede il ministro Calderoli, auspicando piuttosto un confronto sui contenuti del disegno di legge sull’autonomia differenziata che porta il suo nome.