Visto anche per viaggiare verso l'Europa. Dal 2024 infatti partirà l'obbligo di ETIAS, acronimo di European Travel Information and Authorisation System ( sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi, ndr). Una rivoluzione per il Vecchio Continente.
Come per quello verso gli Stati Uniti, verrebbe da dire. Secondo la documentazione dell'UE, l'ETIAS "è un requisito di ingresso per i cittadini esenti dal visto". Niente di fisico, ma solo digitale collegato al passaporto.
Come per quello verso gli Stati Uniti, verrebbe da dire. Secondo la documentazione dell'UE, l'ETIAS "è un requisito di ingresso per i cittadini esenti dal visto". Niente di fisico, ma solo digitale collegato al passaporto. Il visto ETIAS è intesa solo per soggiorni di breve durata, fino a 90 giorni su un periodo di 180 giorni. Una novità anche per i cittadini statunitensi, che possono attualmente viaggiare nella maggior parte dei paesi dell'UE senza previa autorizzazione, ma tale facilità di movimento cambierà quando la nuova legge entrerà in vigore. Nel frattempo, i visitatori provenienti da molti paesi hanno dovuto richiedere un'approvazione simile per viaggiare negli Stati Uniti dal 2009. Il processo del sistema elettronico statunitense per l'autorizzazione al viaggio (ESTA) è simile al piano ETIAS, al contrario.
L'autorizzazione è obbligatoria, e serve per ben 30 Paesi oltreché per i passeggeri di 60 nazionalità (qui la lista completa). Per fare domanda, i viaggiatori dovranno fornire i dati del proprio passaporto o un altro documento di viaggio su cui è possibile apporre un visto. La tassa di elaborazione ETIAS è fissata a 7 euro, ma i richiedenti di età inferiore ai 18 anni o superiore ai 70 anni possono presentare domanda gratuitamente. Il tutto viene concesso digitalmente in pochi minuti. Ma la stessa Unione Europea ribadisce come possa essere necessario maggior tempo per il rilascio del visto per l'Europa. Questo sarà valido per tre anni o fino alla scadenza del documento di viaggio utilizzato nella domanda, a seconda di quello che scade per primo.