Erano le 2 del mattino in Italia quando Giorgia Meloni, alle ore 20 locali, è atterrata a Washington con la delegazione italiana per una due giorni negli Stati Uniti d’America. Una visita molto attesa e abbondantemente preannunciata nei giorni addietro da media e italiani e americani con questi ultimi che hanno usato parole al miele per la Presidente del Consiglio Italiana e per il suo essersi mostrata, in questo quasi primo anno di mandato, perfettamente in linea con la policy americana. Addirittura, i media cinesi hanno commentato questa visita. Preoccupati, evidentemente, che una ulteriore distensione sull’asse Roma-Washington possa mettere in difficoltà Pechino minando i suoi interessi in Italia.
Il primo incontro ufficiale della due giorni – come riporta l’AGI – si terrà alle ore 16:15 italiane con una visita che la Premier terrà con i leader dei gruppi politici del Senato. A seguire sono previsti incontri alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti e successivamente una dichiarazione congiunta, alla stampa, con lo speaker della Camera Kevin McCarthy.
Sarà il momento, poi, di andare alla Casa Bianca. Questo avverrà alle ore 20:55 italiane affinché il tutto abbia inizio alle ore 21 in punto (ore 15 in America). Dopo il passaggio di rito alla Roosevelt room, Giorgia Meloni entrerà nello studio ovale dove ad attenderla ci sarà il Presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden. I due avranno un faccia a faccia ristretto e successivamente allargato alle rispettive delegazioni. Al termine del quale dovrebbe tenersi una conferenza stampa congiunta: sarà il momento di massima attesa perché lì, evidentemente, verranno resi noti i contenuti dell’incontro.
Il giorno seguente, venerdì, la presidente Meloni arriverà verso le 10.10 (ore 16.10 italiane) al Cimitero di Arlington. Circa 20 minuti dopo si terrà la cerimonia di Cambio della Guardia. A seguire, l'omaggio alla Tomba del Milite Ignoto. E così dovrebbe chiudersi la due giorni americana di Meloni.
Di cosa parleranno Giorgia Meloni e Joe Biden? Questo quello che si chiede il mondo intero. Sicuramente l’incontro sarà utile a suggellare quanto già si è ravvisato nei mesi scorsi: l’affermazione del forte partenariato fra Italia e Stati Uniti. Fonti diplomatiche – menzionate dall’AGI - spiegano che verranno ribaditi i profondi legami fra i due Paesi, la solidità dell'alleanza transatlantica e che verranno discussi i comuni interessi strategici. Ma quali sono?
Sicuramente si parlerà della guerra in Ucraina e verrà, quindi riaffermato l’impegno a sostenere la causa di Kiev in ottica anti Mosca. Ma non solo. Si parlerà sicuramente del G7 che l’Italia ospiterà nel 2024 e, quindi, del ruolo dell’Africa. Biden sembra apprezzare il lavoro che l’Italia sta svolgendo in questo senso e Meloni è intenzionata a ribadire la volontà di lavorare al mantenimento di un equilibrio. Come scrive l’AGI stiamo parlando di un disegno che riguarda: la centralità mediterranea, l'attenzione sull'Africa, la questione delle risorse allo sviluppo e dell'attenzione anche alla stabilità come elemento di sicurezza.
Ultimo ma non ultimo, il tema che riguarda la Cina. Joe Biden chiederà ulteriori rassicurazioni circa la volontà di Meloni – che sia in America che in Italia viene data per assodata – di smantellare progressivamente i rapporti commerciali con Pechino. Il riferimento è all’uscita dell’accordo, siglato dal governo Conte I, che lega il nostro Paese al memorandum con la Cina e quindi al cosiddetto piano per la nuova via della Seta. L’accordo scadrà nel marzo del 2024 e si rinnoverà ipso iure a meno che non si decida di uscire dallo stesso. È molto probabile che il governo italiano guidato Meloni reciderà lacci e lacciuoli cinesi. È quello che si aspetta di sentire Biden, durante questo tete a tete, dalle parole di Meloni.