Giletti indagato dopo la querela di Graviano? "È un Paese al contrario"

Il giornalista e conduttore tv Massimo Giletti è indagato per diffamazione in seguito a una querela sporta da Giuseppe Graviano, attualmente detenuto nel carcere di Terni dove sta scontando diversi ergastoli per mafia. Lo comunica l'Agi, citando il sito EtruriaNews.

Giletti e Amurri indagati per diffamazione da Graviano. Il giornalista: "È un Paese al contrario".

Quanto a Giletti, interpellato dall'Agi il giornalista ha risposto:

Ho sempre fiducia nella giustizia, certo alle volte penso che viviamo in un Paese all'incontrario, ma ormai non mi stupisco più di nulla.

Assieme alla collega Sandra Amurri, Giletti avrebbe ricevuto due giorni fa la notifica dell'atto che lo vede appunto indagato per diffamazione dalla procura di Terni. Il fascicolo sarebbe poi stato secretato, dunque inaccessibile dai due giornalisti.

Al centro della vicenda potrebbero esserci le "profezie" di Baiardo.

L'indagine potrebbe anche essere archiviata a breve. Nel corso della trasmissione "Non è L'Arena" in onda su La 7, Giletti aveva intervistato Salvatore Baiardo, considerato uomo dei Graviano, che anticipò l'arresto di Matteo Messina Denaro.

È invece dell'aprile scorso la sospensione da parte di La 7 dell'opinionista di "Non è l'Arena" Amurri.

Secondo i magistrati, il 59enne Giuseppe Graviano è stato tra gli organizzatori degli attentati del 1993 a Roma, Firenze e Milano e dell'omicidio di don Pino Puglisi. È stato inoltre condannato per le stragi di Capaci e Via D'Amelio.

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