Salario minimo a 9 euro: attraverso la proposta di legge che è stata presentata nella Camera dei Deputati in data 4 luglio 2023 è stata recentemente discussa l'ipotesi relativa all'introduzione del c.d. salario minimo.
La proposta di legge, nello specifico, è stata avanzata da parte dei seguenti deputati:
Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme il contenuto della proposta di legge che è arrivata dalle forze di opposizione della Camera dei Deputati ed, in particolare, quali potrebbero essere i pro e i contro di questa nuova misura.
L'art. 2 della proposta di legge che è stata presentata alla Camera dei Deputati disciplina quella che è la retribuzione complessiva che può essere ritenuta sufficiente e proporzionata alla quantità, ma anche alla qualità del lavoro che viene effettuato.
A tal proposito, ecco il contenuto della proposta:
Nello specifico, si vuole portare il salario minimo orario previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) a 9 euro lordi.
Nel caso in cui, invece, siano presenti più CCNL applicabili, allora l'art. 3 della proposta di legge prevede che la retribuzione complessiva sufficiente e proporzionata alla quantità e alla qualità del lavoro prestato debba essere di importo pari o superiore a quella che viene stabilita dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro che viene stipulato da parte delle associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori che sono maggiormente rappresentative in Italia nel rispettivo settore.
Ad ogni modo, il salario minimo disposto dal CCNL non potrà essere comunque di importo inferiore a 9 euro lordi per ogni ora in cui si presta l'attività lavorativa.
Qualora, invece, non siano presenti dei CCNL stipulati da parte delle associazioni più rappresentative a livello nazionale di datori e di prestatori di lavoro, allora la proposta prevede che:
Se, poi, non sono presenti nemmeno dei CCNL per quanto riguarda uno specifico settore di riferimento, allora si prevede che:
In seguito al mancato accordo tra le forze di maggioranza e quelle di opposizione in merito all'introduzione di un salario minimo a 9 euro, è stata fatta partire una petizione per dare il proprio sostegno e permettere l'istituzione di questa nuova misura che ha raccolto oltre 100.000 firme solamente nelle prime ore.
Ma quali sono i pro e i contro del salario minimo?
I due principali vantaggi di questa misura sono sicuramente:
La paura che porta a frenare la sua introduzione, invece, è quella relativa all'incentivo di instaurare rapporti di lavoro in nero.