16 Aug, 2023 - 14:09

Mondiali di Budapest con "rivoluzione", cosa dicono le nuove regole per l'atletica

Saranno Mondiali di atletica all'insegna delle novità regolamentari quelli in programma da sabato prossimo a domenica 27 agosto. Nuove regole per venire incontro alle esigenze degli atleti ma non solo, ha spiegato World Athletics, la federazione internazionale.

Atletica, tutte le novità regolamentari che vedremo ai prossimi Mondiali di Budapest

Sui 100 metri, alle corsie dalla 3 alla 6 prenderanno posto i quattro atleti migliori dopo il turno di qualificazione come accade adesso; ma alla 2 e alla 7 (oggi invece sono la 7 e la 8) andranno i due che seguono; la 1 e la 8 (oggi la 1 e la 2) saranno assegnate ai concorrenti che rimangono. Sui 200, i migliori saranno tra la 5, la 6 e la 7, poi 3, 4 e 8 e gli ultimi in 1 e 2. Nei 400 e negli 800, i più veloci del turno andranno tra la 4 e la 7, a seguire 3 e 8 e 1 e 2. Nulla viene però precisato per quanto concerne 110 e 100 ostacoli.

Non vedremo più corsie vuote. In caso di forfait, queste saranno occupate da chi segue in qualificazione e potranno essere al massimo due. Ciò varrà anche per staffette e mezzofondo. Gli "hot seats", i posti dove si "accomodavano" gli atleti vicini alla qualificazione ad aspettare l'esito delle altre gare, saranno sostituiti dalle "Q room", dotate di punto relax, ristoro e tv.

"Prudenza" nelle false partenze e abolizione dei ripescaggi nel mezzofondo

Cambia (ed era ora) qualcosa per le false partenze. L'atleta per il quale è stato segnalato un tempo di reazione vicino alla soglia dei 100 millisecondi potrà infatti correre con riserva qualora il giudice della partenza ritenesse che la "falsa" segnalata sia da indagare ulteriormente.

Rivoluzione per 1500, 3000 siepi e 5000. Non ci saranno più i tempi di ripescaggio e ci si qualificherà soltanto in base al piazzamento. Nei 1500, i primi sei di ciascuna semifinale andranno in finale; nei 3000 siepi, i primi cinque; nei 5000, i primi otto.