La Lazio di Maurizio Sarri sta prendendo forma. Dopo Valentin Castellanos, il secondo colpo sul mercato è il centrocampista Daichi Kamada che non dovrà far rimpiangere Sergej Milinkovic Savic. Il giapponese si presenta a Roma in punta di piedi ma ha già ricevuto l'affetto del pubblico biancoceleste trovando anche la prima rete con la nuova maglia durante un'amichevole contro il Latina. Ha avuto modo di conoscere i nuovi compagni durante questa settimana di lavoro a Formello e si candida ad un posto da titolare contro il Lecce domenica 20 agosto quando la Lazio farà il suo esordio in campionato.
Inter, Milan, Roma, Atletico Madrid. Sono solo alcune delle squadre che si sono interessate a Daichi Kamada durante questa sessione estiva di mercato. Alla fine è stata la Lazio a spuntarla offrendo un contratto importante e una vetrina come la Champions League. Decisiva la voglia di Maurizio Sarri di poter lavorare con un centrocampista diverso da Milinkovic ma che potrà dare quella dose di intensità che ai biancocelesti è mancata nella scorsa stagione.
Il giapponese si porta appresso un bagaglio di esperienza importante con l'Eintracht Francoforte fatto di presenze in campo internazionale e la vittoria dell'Europa League nel 2022. Voleva lasciare la Germania per provare una nuova esperienza e la Serie A diventa il palcoscenico migliore dove poter cresecre ancora.
La cultura del lavoro e la serietà dell'Estremo Oriente saranno fondamentali per ambientarsi in Italia. Un campionato totalmente diverso da quello tedesco e da quello belga, la tattica della Serie A sarà un banco di prova importante ma avrà Maurizio Sarri come miglior alleato. Il tecnico toscano gli ha ritagliato uno spazio da centrocampista box to box come si è visto nella prima uscita contro il Latina.
Il giocatore giapponese si muoveva sul lato destro del centrocampo aiutando la manovra difensiva e sganciandosi in avanti per occupare l'aria di rigore. Qualche iniziativa interessante prima della rete in apertura di secondo tempo con un tiro al volo con il mancino su assist di Mattia Zaccagni. Un biglietto da visita che ha già fatto breccia nel cuore dei tifosi biancocelesti.