Una nuova tegola rischia di creare problemi al governo di Giorgia Meloni e arriva direttamente dal suo partito: la corrente di Fratelli d'Italia guidata da Fabio Rampelli che, per bocca del deputato Massimo Milani, torna a chiedere con urgenza il congresso del partito.
Come se non bastassero le affermazioni 'incaute' del ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida - l'ultima, in ordine di tempo, sui "poveri che mangiano meglio dei ricchi", pronunciata al meeting di Rimini - e la quotidiana amministrazione di un governo, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni deve ora fare i conti con alcuni 'mal di pancia' all'interno del suo stesso partito.
In un'intervista a Repubblica, il deputato Massimo Milani, appartenente alla corrente dei 'Gabbiani', guidata da Fabio Rampelli, è tornato a sollevare con toni forse non polemici ma certamente decisi, la questione del congresso del partito.
A suscitare questo malcontento potrebbe esser stata la nomina della sorella della premier, Arianna Meloni, a responsabile della segreteria politica? Milani assicura di no, sottolineando come la posizione da lui espressa riguardi un maggiore coinvolgimento delle diverse anime che compongono Fratelli d'Italia, e non una lotta per il potere.
Il deputato chiede un riconoscimento del pluralismo interno al partito, che ritiene sia stato l'elemento fondamentale per il suo successo elettorale.