Il caos sul bacio galeotto di Luis Rubiales alla calciatrice Jennifer Hermoso durante i festeggiamenti per la vittoria della Spagna al mondiale femminile continua a far discutere. Fra accuse e smentite dei vari protagonisti, è intervenuta la Commissione Disciplinare della FIFA che ha sospeso Rubiales per novanta giorni da tutte le attività legate al calcio nazionale e internazionale invitando lo stesso o altri dirigenti della federazione a contattare la calciatrice. Una decisione momentanea in attesa dello sviluppo delle indagini sul procedimento disciplinare. La notizia è stata appresa con gioia dal movimento calcistico iberico che si era immediatamente schierato contro il Presidente della RFEF.
La vicenda risale allo scorso 20 agosto quando la Spagna ha battuto l'Inghilterra nella finale del Mondiale femminile in svolgimento in Nuova Zelanda. Durante la premiazione c'è stato un bacio fra il Presidente della Federacalcio spagnola Luis Rubiales e l'attaccante iberico Jennifer Hermoso. La prima versione è stata di un impeto durante il festeggiamento che ha portato ad un gesto consensuale di entrambi i protagonisti salvo poi smentire il tutto direttamente la giocatrice.
Le compagne sono accorse subito a favore della numero 10 minacciando di non scendere più in campo se non fossero arrivate le immediate dimissioni. Anche esponenti del calcio maschile hanno preso le distanze sottolineando il maschilismo che pervade il mondo del pallone con il giocatore del Real Betis, Borja Iglesias, che ha già comunicato la volontà di non rispondere più alla chiamata della Rojas finchè Rubiales mantiene la carica.
Il numero uno del calcio spagnolo ha quindi fatto sapere di non avere nessuna intenzione di presentare le dimissioni, anzi ha rincarato la dose annunciando che la Federazione avvierà delle azioni legati contro coloro che continueranno in questa campagna diffamatoria per dimostrare che sono solamente bugie. A questo poi ha aggiunto un passaggio su tutti i giocatori che non vorranno rispondere alle convocazioni dei vari CT ricorda che è un obbligo per i tesserati.
La polemica divampa anche all'interno dello stesso palazzo della Federcalcio con l'annuncio dell'addio di José Miguel Ruiz Cortés, presidente dell'Associazione dei calciatori di Futsal, come membro del Consiglio d'amministrazione della RFEF. Cortès è in aperta contestazione verso il comportamento di Rubiales, la decisione di non dimettersi di quest'ultimo lo ha quindi spinto a revocare il proprio incarico.