Appuntamento allo Stadio Olimpico domenica 27 agosto alle ore 20:45 per la seconda giornata di Serie A con Lazio e Genoa che si affronteranno. Le probabili formazioni riserveranno sorprese visti i tanti dubbi di Maurizio Sarri che finalmente può contare su una rosa profonda ma alla ricerca della condizione migliore mentre Alberto Gilardino potrà contare sui nuovi innesti che finalmente sono a disposizione. Previsti oltre quarantamila spettatori ad assistere al ritorno dei rossoblù nella Capitale dopo l'anno di purgatorio in Serie B.
Una settimana di lavoro in più nelle gambe per la squadra biancoceleste che a Lecce ha mostrato una condizione atletica ancora deficitaria. I nuovi arrivati si stanno ambientando, tolto Castellanos che ha raggiunto i compagni durante il ritiro di Auronzo, tutti gli altri sono arrivati ad agosto con il solo Isaksen che aveva già disputato due partite ufficiali. Proprio il danese è uno dei dubbi di formazione per l'allenatore toscano che è tentato dal lanciarlo dal primo minuto. Il ballottagio con Felipe Anderson è quindi aperto ma vede il brasiliano in vantaggio. Il reparto offensivo è quindi completato da Ciro Immobile e Mattia Zaccagni.
A centrocampo difficile pensare il lancio di Nicolò Rovella dal primo minuto, il regista è arrivato dalla Juventus dopo un fastidio muscolare per cui il suo inserimento sarà graduale ma non è da escludere che in corso di partita possa arrivare il suo esordio davanti i nuovi tifosi. Confermato Danilo Cataldi in cabina di regia con Luis Alberto sul lato sinistro, dopo la partenza di Milinkovic tocca allo spagnolo prendere sulle spalle la squadra. Il trio sarà completato ancora una volta da Daichi Kamada. Il giapponese è apparso ancora poco brillante a Lecce ma sembra comunque in una condizione migliore di Matias Vecino.
La difesa non dovrebbe riservare sorprese rispetto alla partita in Salento. Hysaj ha recuperato dal fastidio alla caviglia ma partirà dalla panchina lasciando spazio a Lazzari e Marusic così come al centro viaggiano verso la conferma Patric e Romagnoli. Lo spagnolo al momento è più avanti di condizione fisica rispetto a Casale e garantisce maggiore qualità in fase di impostazione. Fra i pali ci sarà Ivan Provedel con Luigi Sepe che siederà in panchina.
Lo stadio Olimpico dovrebbe essere il palcoscenico dell'esordio in rossoblù per Ruslan Malinovskyi nella formazione titolare di Gilardino. L'ucraino porta un bagaglio di esperienza e qualità tecniche sulla trequarti da affiancare all'islandese Gudmundsson, una coppia ben assortita che avrà il compito di rifornire l'attaccante italo argentino Mateo Retegui, a segno in Coppa Italia e alla ricerca della prima rete in Serie A.
In mezzo al campo la parola d'ordine è fisicità con il ritorno dalla squalifica di Kevin Strootman, per l'olandese sarà una partita speciale visto che ha vestito la maglia della Roma. Insieme all'ex PSV Eindovhen è aperto il ballottaggio fra Thorsby e capitan Milan Badelj. Il norvegese rappresenta ulteriori chili in mediana mentre il croato, ex della gara, è più un uomo d'ordine in fase di impostazione. Sulle corse laterali si muoveranno Sabelli a destra e Martin sulla fascia mancina.
In difesa verso l'esclusione Biraschi, autore della rete dei Grifoni contro la Fiorentina nel turno scorso, mentre Vogliacco è fuori. Confermati in campo sia Bani che Dragusin e andranno a completare il terzetto difensivo con Vasquez, per il nuovo arrivato De Winter poche possibilità di una maglia da titolare. Fra i pali lo spagnolo Martinez mentre sono indisponibili Messias, Pajac e Matturro.
Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Kamada, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile (C), Zaccagni. All.: Maurizio Sarri. A disposizione: Sepe, Hysaj, Gila, Casale, Pellegrini, Basic, Rovella, Vecino, Pedro, Castellanos, Isaksen.
Genoa (3-4-2-1): Martinez; Dragusin, Bani, Vasquez; Sabelli, Strootman, Thorsby, Martin; Malinovskyi, Gudmundsson; Retegui. All.: Alberto Gilardino. A disposizione: Leali, Biraschi, De Winter, Matturro, Hefti, Badelj, Melegoni, Aramu, Coda, Jagiello, Puscas, Ekuban, Yalcin