Wroclaw, Polonia: Oleksandr Usyk ha difeso il titolo dei pesi massimi Wba, Ibf e Wbo di pugilato contro il britannico Daniel Dubois
Wroclaw, Polonia: Oleksandr Usyk ha difeso il titolo dei pesi massimi Wba, Ibf e Wbo di pugilato contro il britannico Daniel Dubois, venticinque anni. Ad un anno di distanza dalla seconda vittorai contro Anthony Joshua il colosso ucraino torna sul ring a trentasei anni. Un match teso, dove non sono mancati dei colpi micidiali. Uno, sferrato al quinto round da Dubois al ventre dell'avversario, piega sulla ginocchia l'ucraino. L'arbitro - che reputa il colpo scrorretto - concede cinque minuti al detentore della cintura per riprendersi e il match va avanti, nonostante questo episodio, a sfida finita, stia continuando a far discutere. Stando ai replay sembra infatti che il colpo sia ancora sulla cintura dell'ucraino. Lo staff di Daniel Dubois non ha preso affatto bene la decisione. Dubois stesso a sfida terminata ha dichiarato di essersi sentito derubato della vittoria a causa di quest'episodio.
Da li Oleksandr Usyk , favorito alla vigilia dell'incontro, da il via alla riscossa e al nono round manda a terra il rivale. E' KO tecnico. La cintura è ancoa sua. A fine incontro, con la bandiera dell'Ucraina spiegata sulle sue spalle, dedicherà la vittoria al suo paese, martoriato dalla guerra contro la Russia. Ora tutti si stanno facendo una domanda: è arrivato finalmente il momento di vedere il match - tanto atteso e chiacchierato - tra Oleksandr Usyk e Tyson Fury?
Come scrivevamo qualche riga fa, la vittoria di ieri di Usyk non stempera, anzi, aumenta, le speranze del tanto atteso match contro Tyson Fury. Ma la questione è abbasntanza complicata. Fury ha sempre alimentato la tensione tra lui e il rivale, basti pensare alle dichiarazioni fatte qualche mese fa:
"La gente me l’ha chiesto per tutta la notte: chi è il più duro pugile, Usyk o Joyce? Per me, Usyk è il pugile più furbo, ma Joe Joyce è The Juggernaut e penso che sia più duro per me di Usyk, al 100%. Big Joe, come un colosso che mi arriva addosso, che tenta di ridurmi a pezzi, o Usyk che tenta di rubare un jab, correndo attorno al ring, cercando di sgraffignare punti qua e là. Ora, penso che Usyk sia un gran bel pugile. Non voglio togliergli nessun merito. Lui è il campione indiscusso dei cruiser ed è anche quello unificato dei massimi. Ha avuto una carriera fantastica, ma penso che lo sconfiggerò."
Il problema vero però sono le continue dichiarazioni di Fury - spesso smentite - sul suo imminente ritiro. Tutti i fan si aspettano un incontro solo, tra due pesi massimi ibattuti: Tyson Fury e Usyk. Questo però non è nei programmi del britannico che ad ottobre sfiderà il campione di MMA Ngannou. Poi il vero ritiro? Sentiamo cosa dice il diretto interessato, in uno stralcio riportato da Sport Today:
L’età raggiunge tutti e ogni atleta della massima levatura deve riflettere sempre su cosa c’è dopo il prossimo match, soprattutto uno come me che compirà 35 anni il agosto. Pugilisticamente sento solo che sto migliorando e uso sempre più l’intelligenza per vincere ma sto invecchiando. Quindi chissà quanto tempo mi resta? Forse non troppo! Forse un anno, forse due anni. Forse solo il prossimo combattimento, chissà…
Penso che ogni pugile sappia quando è il momento di andarsene ha continuato poi Fury. Ora, oltre lo spettacolo offerto dal ring, non reste che vedere se le parole espresse dal peso massimo riguardo il suo ritiro verranno confermate, oppure – come si aspettano tanti appassionati – verranno smentite da un nuovo incontro.