Il ministro Roberto Calderoli ha pubblicato un post su Facebook nel quale denuncia la lettera ricevuta, contenente esplicite minacce di morte per il suo disegno sull'autonomia differenziata.
Il ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli ha denunciato in un post sul suo profilo ufficiale Facebook di aver ricevute minacce di morte.
Il motivo alla base dell'inquietante avvertimento sarebbe la proposta di autonomia differenziata per la quale Calderoli si sta battendo ormai da mesi e che è sul tavolo del governo presieduto da Giorgia Meloni.
Nella lettera si legge:
Pur di fronte alle minacce, tuttavia, Calderoli si mostra deciso a portare avanti il suo disegno che, è bene ricordarlo, non ha mai avuto un cammino semplice. Quello che è da sempre il 'cavallo di battaglia' del ministro Calderoli, che lo ha più volte difeso e sostenuto, ha dovuto e deve affrontare una serie di ostacoli fin dalla sua proposta. Recentemente, ad esempio, sono state le sigle sindacali di Cgil e Uil Sicilia a esprimere la loro ferma opposizione all'autonomia.
Immediatamente sono arrivati i messaggi di solidarietà e sostegno al ministro per le minacce ricevute, da parte delle varie forze politiche.
I senatori del Movimento 5 Stelle hanno diramato una nota ufficiale che condanna la lettera e i suoi contenuti violenti.
Solidarietà anche dalla senatrice e portavoce di Azione, Mariastella Gelmini, per la quale episodi simili sono anche colpa di un mancato dibattito serio e approfondito sul tema dell'autonomia negli ultimi anni.
Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio e segretario di Forza Italia, sceglie invece Twitter per esprimere la vicinanza sua e del suo partito a Calderoli.
Esprimo la solidarietà mia e di tutta @forza_italia al ministro Calderoli per le minacce ricevute. So bene che non si farà intimidire e che l’Italia del Sud non ha bisogno della criminalità per tutelare i propri interessi. Sempre contro le mafie!Forza Roberto!
— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) August 28, 2023
In una nota pubblicata dal deputato Marco Sarracino, responsabile per il Sud e la Coesione della Segreteria nazionale Partito Democratico, viene espressa la condanna verso le minacce da parte del PD e il sostegno a Calderoli.
Il segretario della Lega, Matteo Salvini, attraverso Twitter manda "un abbraccio" a Calderoli e, come lui, non si lascia influenzare dalle minacce ricevute, sostenendo la necessità di andare avanti con le riforme, prima tra tutte proprio l'autonomia differenziata.
Siamo la mafia, con la nostra potenza di fuoco vi uccideremo. Non ci costa niente uccidervi.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) August 28, 2023
Mando un sincero abbraccio ed esprimo tutta la mia solidarietà a Roberto Calderoli, bersaglio di minacce indegne e vergognose.
Nessuna paura davanti ad intimidazioni: la Lega va… pic.twitter.com/3X45gkqSAT