Sono due i feriti della sparatoria avvenuta durante la giornata di ieri a Napoli, precisamente in via Sartania, tra le zona di Pianura e Agnano. I due, un 25enne e un 46enne con precedenti di Polizia sono stati immediatamente trasportati all'ospedale San Paolo di Fuorigrotta, doppie i medici si sono occupati delle cure necessarie.
Entrambi gli uomini coinvolti nella sparatoria hanno riportato importanti ferite alle gambe, ma non sarebbero in pericolo di vita.
La Polizia è già all'opera sul luogo dell'agguato: ritrovati a terra dei bussolotti e delle tracce di sangue, indizi dai quali gli inquirenti partiranno per comprendere l'esatta dinamica della sparatoria, mentre la Questura ha affidato gli accertamenti sull'accaduto alla sua Squadra Mobile.
A disturbare la quiete caotica della famosa capitale partenopea, oltre alla sparatoria in via Sartania, ci hanno pensato anche i colpi d'arma da fuoco esplosi verso il cielo in corso IV Novembre a Barra, all'altezza civico 45.
Anche in questo caso, le Forze dell'Ordine sono state tempestivamente allertate: sul posto si sono recati i Carabinieri della Compagnia di Napoli Poggioreale, che hanno messo in sicurezza la zona. I primi rilievi hanno permesso di evidenziare che questa seconda sparatoria non ha causato feriti.
Dopo la tremenda storia di Caivano, in Provincia di Napoli, dove due ragazzine di 11 e 12 anni sono state stuprate per giorni da un branco di ragazzi, per la maggior parte minorenni, il capoluogo della Campania continua a far parlare di sé con le due sparatorie avvenute ieri.
Con l'inizio del 2023, la Corte di Appello di Napoli aveva promosso un'analisi dei suoi registri, per comprendere come stesse evolvendo la questione criminalità in città e dintorni. Dagli studi era emersi che, nel 2022, sono diminuiti gli omicidi e i tentati omicidi, ma sarebbero invece in aumento rapine, furti, delitti informatici e episodi che coinvolgono i minori.