Ancora un incidente mortale sulle strade lombarde: questa volta, la vittima è un ciclista di Pavia, che nella serata del 30 agosto stava percorrendo la strada provinciale 192 che collega Gravellona a Vigevano, in Lomellina. Il biker è stato raggiunto da un'autovettura, che lo ha urtato e ne ha causato il decesso.
Infatti, l'uomo sarebbe stato sbalzato dalla sella, avrebbe battuto la testa violentemente sul parabrezza dell'auto che lo aveva urtato e sarebbe dunque caduto nella risaia adiacente. La dinamica così ricostruita è stata diffusa da La Provincia pavese.
All'arrivo del 118, l'uomo era già deceduto e gli operatori non hanno potuto fare altro che confermarne la morte. Toccherà ora ai Carabinieri eseguire i dovuti accertamenti sull'accaduto, in modo da comprendere esattamente la dinamica dell'incidente e decretare il grado di responsabilità dell'autista.
La vittima del tragico tamponamento non è ancora stata identificata, ma dai primi accertamenti è trapelata l'informazione secondo la quale si tratterebbe di una persona di origini orientali.
Il caso della 28enne milanese che l'altro ieri ha perso la vita a bordo della sua bicicletta perché travolta da un camion in centro città (zona Porta Romana) ha riacceso le polemiche sui pericoli della strada per i ciclisti, nel capoluogo lombardo e non solo.
Nella giornata di ieri, oltre alla tragica morte del ciclista a Pavia, si è registrato anche un altro incidente: a Milano, una 42enne ha subito il ricovero a seguito di un incidente avvenuto in corso XXII Marzo. La donna era a bordo della sua bici quando è stata colpita da un palo, a sua volta travolto da un'auto che ne ha determinato la caduta.
La donna ha avuto bisogno di un ricovero d'urgenza al Niguarda, ma quando è stata soccorsa era cosciente.