I campioni d'Italia a punteggio pieno di fronte la seconda classificata che non ha ancora racimolato nemmeno un punto in due partite. Tutti gli ingredienti per una partita spettacolare fra Napoli e Lazio con gli uomini di Garcia che non vogliono fermarsi mentre i biancocelesti obbligati a fare risultato dopo un inizio complicato. Per i padroni di casa ci sta il recupero di Kvaratskhelia dal primo minuto dopo l'ingresso a gara in corso contro il Sassuolo, in difesa invece Juan Jesus sarà preferito ancora una volta a Natan. A Formello invece ci sarà il ritorno di Hysaj come terzino sinistro con Marusic spostato sul fronte opposto, in mezzo al campo Vecino insidia uno fra Cataldi e Kamada.
Vittorie con Frosinone e Sassuolo che hanno scacciato i timori di una squadra sazia dallo scudetto della precedente stagione. Rudi Garcia sta costruendo il suo Napoli nonostante gli effettivi sono gli stessi della formazione di Luciano Spalletti. Domani sera infatti nessun volto nuovo in campo partendo dalla difesa con capitan Di Lorenzo a destra Oliveira a sinistra, scalzato Mario Rui nelle gerarchie, al centro toccherà ancora una volta a Juan Jesus affiancare Rrahmani a protezione di Alex Meret. Il centrale brasiliano vince nuovamente il ballottaggio con il suo connazionale Natan.
A centrocampo sarà Lobotka a proteggere la retroguardia dettando i tempi della manovra con Anguissa come supporto sul lato destro lasciando a Piotr Zielinski compiti offensivi. Davanti il ritorno più gradito con Khvicha K'varatskhelia che si riprende la corsia mancina, il georgiano era entrato a gara in corso contro il Sassuolo regalando immediatamente l'assist del 2-0 e dimostrando già un ottimo stato di forma. Ritrova quindi il suo partner Victor Osimhen che guida la classifica dei capocannonieri con tre tre gol in due partita. A completare il reparto offensivo Matteo Politano visto che Lindstrom è appena sbarcato in Campania.
Impensabile una Lazio ancora a 0 punti dopo le prime due giornate di Serie A contro Lecce e Genoa. La squadra di Maurizio Sarri è sembrata ancora in piena fase di rodaggio e il match con il Napoli potrebbe essere proprio il passpartout necessario per sbloccarsi. Il tecnico biancoceleste ha diversi dubbi che rendono difficili capire le probabili formazioni del match. Partiamo dalle certezze che riguardano l'attacco visto che il tridente non si cambia, Felipe Anderson e Mattia Zaccagni sono stati i trascinatori della scorsa stagione e devono ancora trovare la forma migliore.
Sono confermati dal primo minuto e chiamati ad una prova di riscatto dopo le opache prestazioni precedenti. A guidare l'assalto sarà il capitano Ciro Immobile che invece si è già sbloccato in campionato. Recupera Pedro per la panchina dopo una settimana tormentata per un fastidio alla caviglia. In mezzo al campo il primo ballottaggio con Matias Vecino che è favorito su Daichi Kamada, nessuna bocciatura per il giapponese ma Sarri vuole avere delle certezze in campo che l'uruguaiano concede. Reparto completato quindi da Danilo Cataldi, ancora indietro di condizione Rovella, e Luis Alberto a cui sono state affidate le chiavi della squadra dopo l'addio di Milinkovic.
In difesa il dubbio è duplice. Al centro é duello fra Casale e Patric per affiancare Romagnoli davanti Provedel, l'italiano al momento è ancora in vantaggio ma Sarri scioglierà le riserve solamente nella riunione tecnica di domani pomeriggio. Sulle corsie laterali è pronto al ritorno Hysaj per affrontare il suo passato, si muoverà sulla corsia mancina con il conseguente spostamento di Marusic a destra per contenere K'varatskhelia. A farne le spese Manuel Lazzari che entrerà a gara in corso per sfruttare la sua velocità.
Napoli 4-3-3: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Oliveira; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All.: Rudi Garcia. A disp.: Gollini, Natan, Mario Rui, Lindstrom, Ostigard, Zanoli, Elmas, Cajuste, Lozano, Simeone, Zerbin, Raspadori.
Lazio 4-3-3: Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Vecino, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All.: Maurizio Sarri. A disp.: Sepe, Lazzari, Gila, Patric, Pellegrini, Rovella, Kamada, Guendouzi, Basic, Castellanos, Isaksen, Pedro.