Assegnazione e cessione agevolata: con la pubblicazione di un comunicato stampa durante il corso della giornata di giovedì 31 agosto 2023 il presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC), Elbano de Nuccio, ha richiesto la proroga dei termini relativi alle assegnazioni, alle cessioni e alle trasformazioni agevolate.
La richiesta da parte del CNDCEC di prorogare la scadenza dal 30 settembre al 30 novembre dell'anno in corso è avvenuta attraverso la presentazione di una lettera del presidente nazionale della categoria al viceministro dell'economia e delle finanze, Maurizio Leo.
Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme il contenuto della lettera con la quale il presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ha chiesto al Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) lo slittamento del termine ultimo per consentire ai contribuenti di beneficiare dell'accesso alle disposizioni agevolative.
Attraverso una lettera il presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC), Elbano de Nuccio, ha chiesto al viceministro dell'Economia e delle Finanze, Maurizio Leo, di concedere ai contribuenti un maggior termine ai fini del perfezionamento delle operazioni relative a:
Tale possibilità è stata introdotta dalle disposizioni che sono contenute all'interno della Legge di Bilancio 2023, la quale ha fissato per il 30 settembre dell'anno in corso il termine ultimo per accedere alle sopra citate agevolazioni.
Con la richiesta giunta al Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) da parte del CNDCEC, ora, i commercialisti vorrebbero uno slittamento della scadenza al 30 novembre 2023.
A tal proposito, ecco qui di seguito il contenuto della lettera che è stata inviata da Elbano de Nuccio a Maurizio Leo:
L'assegnazione e cessione agevolata è disciplinata dall'art. 1, commi da 100 a 105, della legge n. 197 del 29 dicembre 2022 (c.d. Legge di Bilancio 2023), recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025" e pubblicata all'interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 303 del 29 dicembre 2022.
Nello specifico, il comma 100 del suddetto articolo legislativo prevede che:
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