Quattro adolescenti tra i 12-15 anni sono state vittima di un'aggressione omofoba a Pavia, le giovani sono state prima insultate e poi picchiate da un uomo di 47 anni.
L'episodio è avvenuto la sera del 3 settembre a Cava Manara, nel Pavese, tra le 22:30 e le 23:00 durante una sagra di paese. L'uomo, un 47 enne di origine macedone, ha inizialmente insultato le adolescenti urlandole "Lesb***e di m***a vi ammazzo" per passare pochi istanti dopo a sputi e percosse fisiche, in particolare sulla più piccola di soli 12 anni.
Tutto questo è avvenuto davanti agli occhi indifferenti di quasi tutti gli abitanti del paese. I più hanno ripreso la scena con il loro cellulare, alcuni hanno cercato inutilmente di sedare l'aggressione, mentre una donna presente all'evento, Chiara Piccoli, ha tentato di difendere le ragazzine. L'aggressore l'ha riempita di pugni fino a lasciarla stremata al suolo.
Ma è soltanto con l'arrivo della polizia locale che la violenza è stata totalmente sedata e l'attentatore arrestato.
Davide Podavini, presidente dell'associazione Coming Aut di Pavia ha dichiarato in merito quanto segue:
Questo è solo l'ennesimo caso di omofobia avvenuto in Italia, è del 4 agosto 2023 la notizia di un'altra aggressione avvenuta a Melito di Napoli, dove un uomo ha aggredito alle spalle con pugni in testa e schiaffi una donna per il suo orientamento sessuale.
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