Dopo le tensioni degli ultimi giorni arriva vicinanza dalla Francia per il nostro Paese, alla presa con un'ondata migratoria senza precedenti. A parlare è il ministro dell'Interno transalpino Gerald Darmanin, in arrivo oggi in Italia, che ha rassicurato che vuole aiutare il nostro governo a controllare la frontiera per evitare un flusso ancora maggiore di immigrati a Lampedusa, e che darà una mano al nostro Paese a espellere i migranti senza documenti.
In un'intervista su Europe1 e Cnews Darmanin ha puntato sul fatto che bisogna attuare l'accordo europeo di giugno scorso sull'immigrazione, che prevede di agire in maniera congiunta per diminuire l'afflusso di migranti dal lato Sud del Mediterraneo e controllare le richieste di asilo di chi raggiunge l'Europa.
Il ministro ha poi sottolineato come molte delle persone arrivate di recente sull'isola siciliana, circa novemila, molte non siano perseguitati politici e quindi dovrebbero essere rimandati nel loro Paese. "Dobbiamo espellere nei loro Paesi coloro che non hanno nulla da fare in Europa", ha ribadito dopo aver espresso il sostegno alla nostra Premier Giorgia Meloni, nonostante i recenti attriti dovuti al fatto che molti migranti dal Nord Africa arrivano in Italia tentando poi di passare in Francia.
Infine Darmanin ha accusato l'estrema destra francese di mancanza di patriottismo per non aver voluto votare al Parlamento europeo a favore dell'accordo sull'immigrazione raggiunto tra i Paesi dell'Unione.
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