Un'adolescente di 15 anni uccisa alla fermata del bus a Croydon, quartiere nel sud di Londra. La ragazza sarebbe stata accoltellata ripetutamente da un coetaneo, arrestato dalla polizia di Scotland Yard poco dopo l'omicidio. Secondo le prime ipotesi, il responsabile conosceva la sua vittima.
L'aggressione è avvenuta intorno alle 9 del mattino, mentre la giovane attendeva l'autobus che avrebbe dovuto accompagnarla a scuola. Ad assistere alla scena c'erano i passeggeri dell'autobus, con l'autista e una donna a bordo che sono subito intervenuti in soccorso della studentessa.
I sanitari giunti sul posto poco dopo si sono trovati di fronte una scena raccapricciante: la giovane giaceva riversa in una pozza di sangue. Sul luogo del delitto anche un'ambulanza, un'equipe paramedica e un'autovettura delle forze dell'ordine londinesi. Per la 15enne, tuttavia, non c'è stato nulla da fare.
Proprio la Old Palace of John Whitgift School, l'istituto privato che la ragazza frequentava, ha pubblicato una breve comunicazione di cordoglio.
Ancora sconosciuto il movente che avrebbe spinto il ragazzo a mettere a segno la violenza. Tra le ipotesi al vaglio, la più probabile vede la studentessa vittima di un corteggiamento da parte dell'assassino, che però non sarebbe andato a buon fine. Per questo il coetaneo avrebbe deciso di agire. Ma si tratta, appunto, di una congettura che al momento non trova alcuna conferma da parte degli inquirenti.
Sbalordito dalla vicenda anche il sindaco di Londra Sadiq Khan, che si è detto "assolutamente devastato" dall'accaduto.
Sono infatti diversi gli omicidi a colpi di coltello avvenuti nella capitale del Regno Unito nell'ultimo periodo. Una situazione che preoccupa la comunità locale, come sottolineato dal sovrintendente della polizia londinese Andy Brittain.