Il ministro della Giustizia italiana Carlo Nordio è intervenuto, a Palermo, in occasione delle celebrazioni per i vent’anni dalla Convenzione Onu contro il crimine organizzato. Durante la conferenza stampa ha toccato tutti i punti legati all’attualità, in particolare alla questione migranti:
Il ministro Nordio prosegue nel sottolineare la necessità di una risposta unitaria per affrontare un’emergenza che non è solo nazionale o europea ma rappresenta una sfida per il mondo intero. Inoltre, ha colto l’occasione per ricordare la firma di due trattati con Algeria e Libia.
Da Palermo il ministro Nordio evidenzia i dati della Procura Nazionale Antimafia, in particolar modo per i reati connessi alla tratta di esseri umani. Sono ben 166 i procedimenti avviati, con un numero record di indagati pari a 468. Per quanto riguarda il reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di migranti, gli indagati sono stati 92 all’interno di 26 nuovi procedimenti. Analizzando però i dati della sola procura di Palermo, i procedimenti a proposito dei reati di tratta e immigrazione clandestina hanno visto un aumento pari al 171%.
All’interno dell’aula bunker siciliana, sempre a proposito del ventennale della Convenzione di Palermo, ha preso la parola anche il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Anche in questo caso il riferimento è andato alla questione migranti, parlando a tal proposito di schiavitù moderna.
Il tema dei migranti è l’argomento del giorno al Consiglio europeo attualmente in corso. Il possibile accordo tra i paesi sembra essere però in forse anche a causa del dietrofront dell’Italia, che ha chiesto ulteriore tempo per la valutazione del testo.
In particolare, infatti, il tema più spinoso riguarderebbe le Ong, già al centro di scontri con la Germania. Il testo proposto dal Consiglio europeo porrebbe un divieto a strumentalizzare il lavoro di queste organizzazioni. Un punto che ha fatto storcere il naso anche al ministro degli Esteri Antonio Tajani, che ha sollevato diversi dubbi e, in sintonia con Piantedosi, ha richiesto maggior tempo.