Emissioni Titoli di Stato quarto trimestre 2023: il calendario pubb...

Emissioni Titoli di Stato quarto trimestre 2023: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale il nuovo programma trimestrale relativo alle nuove emissioni e alle riaperture dei Titoli di Stato già in circolazione per quanto riguarda il quarto trimestre dell’anno in corso.

Il Dipartimento del Tesoro del MEF, nello specifico, ha comunicato gli aggiornamenti in merito alle seguenti tematiche:

• l’attività di emissione del debito pubblico;
• il quadro macroeconomico;
• la finanza pubblica.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il programma trimestrale delle emissioni dei Titoli di Stato relative al periodo compreso tra il 1° ottobre 2023 e il 31 dicembre 2023.

Emissioni Titoli di Stato quarto trimestre 2023: ecco quali sono i nuovi buoni che saranno collocati nel periodo compreso tra il 1° ottobre e il 31 dicembre

Attraverso la pubblicazione online del programma trimestrale relativo alle emissioni del quarto trimestre 2023, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che ci sarà l'emissione di 1 nuova tipologia di Titoli di Stato.

A tal proposito, ecco qui di seguito qual è il nuovo titolo in emissione, con la relativa data di scadenza:

• BTP 5 anni – in scadenza il 1° febbraio 2029.

Il MEF ha pubblicato anche l'ammontare minimo di questo Titolo di Stato, ossia il valore del circolante prima del quale tale buono non può essere sostituito da una nuova emissione prima della sua naturale scadenza.

Nello specifico:

• l’ammontare minimo dei BTP 5 anni in scadenza il 1° febbraio 2029 è pari a 10 miliardi di euro.

Ad ogni modo, in base all'andamento dei mercati finanziari, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'Economia e delle Finanze ha la facoltà di procedere con l'emissione anche di altri Titoli di Stato durante il corso del quarto trimestre 2023.

Emissioni Titoli di Stato quarto trimestre 2023: le riaperture dei buoni già in circolazione

Oltre al nuovo Titolo di Stato che il MEF emetterà durante il corso del quarto trimestre 2023 e che abbiamo citato durante il corso del precedente paragrafo, sono state annunciate anche le seguenti riaperture di buoni che sono già in circolazione, ossia:

• il BTP con data di godimento 27 luglio 2023 – 29 settembre 2025 e cedola pari al 3,60%;
• il BTP con data di godimento 17 luglio 2023 – 15 settembre 2026 e cedola pari al 3,85%;
• il BTP con data di godimento 15 settembre 2023 – 15 novembre 2030 e cedola pari al 4,00%;
• il BTP con data di godimento 1° settembre 2023 – 1° marzo 2034 e cedola pari al 4,20%.

Il quadro macroeconomico

All'interno del programma di emissione trimestrale, relativo al periodo compreso tra il mese di ottobre e il mese di dicembre 2023, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha pubblicato anche il quadro maecroeconomico attuale, specificando che:

Nella prima metà del 2023, l’andamento dell’attività economica italiana ha risentito dell’indebolimento ciclico globale.Dopo un primo trimestre di crescita particolarmente robusta, nel secondo trimestre si è registrata una contrazione.Tuttavia, nel secondo trimestre il PIL è cresciuto dello 0,4 per cento rispetto allo scorso anno, registrando, così, il decimo incremento consecutivo su base tendenziale.Tale risultato conferma un elevato grado di resilienza dell’economia italiana. La crescita rimane, tuttavia, minacciata dalle incertezze relative all’elevata inflazione, all’andamento del commercio globale, alle decisioni e le implicazioni della politica monetaria.In considerazione di tali elementi, la previsione di crescita reale del PIL per il 2023 viene corretta in via prudenziale al ribasso, passando allo 0,8 per cento dall’1,0 per cento riportato nel Documento di Economia e Finanza (DEF).Cionondimeno, si continua a prevedere una crescita del PIL più elevata nel 2024, pari all’1,2 per cento, che tuttavia è inferiore quanto previsto nel DEF (1,5 per cento).